Il dibattito sul cambio di viabilità, e in particolare sul traffico, portato dalle pedonalizzazioni continua a fare discutere, sia i savonesi sia alcune attività commerciali che si sentono ancor penalizzate dalle chiusure alle auto.
A questo proposito i consiglieri di Fratelli d'Italia Massimo Arecco e Renato Giusto hanno presentato un'interpellanza sul traffico e sulle polveri sottili.
Nell'interpellanza si spiega come le modifiche alla viabilità abbiano avuto impatto “sulle attività commerciali, sul valore immobiliare delle singole unità, sull'accessibilità al centro cittadino, sui tempi di percorrenza e sulla sosta nell'intero centro urbano" con alcune vie; “scaricate” dall'originario flusso veicolare, mentre altre hanno subito un considerevole incremento dei mezzi in transito.
"L'incremento di traffico creato su alcune strade cittadine – spiega l'interpellanza - ha contribuito ad innalzare il livello delle polveri sottili e delle sostanze inquinanti".
Fratelli d'Italia chiede alla giunta di "conoscere se, preliminarmente all'avvenuta modifica della viabilità – si legge nell'interpellanza - siano state (o meno) effettuate specifiche valutazioni e studi relativamente all'innalzamento del livello di inquinamento dovuto alle polveri sottili e al benzene, provocato dall’incremento del traffico nelle zone a ridosso delle aree pedonalizzate".
Viene poi chiesto di "conoscere se, nell'immediato futuro, siano stati (o meno) programmati specifici rilevamenti dell’attuale livello delle polveri sottili e di benzene nei punti critici della città: Corso Mazzini, Piazza Mameli, Piazza Saffi, Via Niella, Via dei mille, Via Paolo Boselli, Via dei Vegerio, ecc".