"Il 'Gaslini diffuso' è un'importante realtà su cui Regione Liguria punta garantendo tutte le risorse necessarie per mantenere elevato il livello di cura dei piccoli pazienti su tutto il territorio regionale e non c'è alcuno smantellamento come il consigliere ipotizza". L'assessore alla Sanità Angelo Gratarola replica così alle parole del consigliere di opposizione Roberto Arboscello sul tema.
"Come abbiamo già avuto modo di dichiarare più volte – continua Angelo Gratarola - l’assunzione di nuovo personale in sostituzione di quello locale che non ha aderito al progetto dell'Istituto Gaslini ha necessità di un periodo di formazione al fine di acquisire le capacità di gestione del triage pediatrico. Nello specifico nel mese di aprile appena iniziato sono rimasti scoperti otto turni. La direzione sanitaria di Asl 2 conferma che, grazie alla disponibilità del personale dell'azienda opportunamente formato, il servizio viene coperto nella sua completezza. Questa necessità si esaurisce in questo mese come da comunicazione fatta dall'ospedale Gaslini. Non ci sarà dunque la necessità di formare ulteriore personale in quanto il Triage pediatrico già dal mese di maggio sarà pienamente in carico al Gaslini".
Poi l'ulteriore precisazione: "La lettera inviata dal personale del Pronto Soccorso a cui fa riferimento il consigliere regionale Arboscello in una nota – conclude l’assessore alla Sanità Angelo Gratarola - risale alla fine di marzo quando ancora non si aveva il quadro generale delle criticità e dei bisogni che Asl 2 stava acquisendo. Ora, con la copertura degli otto turni richiesti, la criticità è risolta: in questo mese di aprile due infermiere con opportune competenze ed esperienze anche in ambito pediatrico garantiranno il servizio che, ribadisco, dal mese di maggio sarà completamente in carico dell'ospedale pediatrico. In altre parole, il Gaslini continuerà ad assicurare l'operatività dei Pronto soccorso pediatrici esistenti".