Attualità - 08 aprile 2024, 08:58

Becchi (Fiaip Savona): "Sul Piano Casa interessanti prospettive che stimolano il mercato immobiliare"

"Pronti al confronto con gli enti territoriali per sostenere le politiche abitative"

"La priorità oggi è quella di creare le condizioni al fine di aumentare l’offerta sul mercato di abitazioni regolari che determinerà fisiologicamente un andamento positivo dei valori sia di locazione che di compravendita agevolando l’accesso alla casa a tutela del diritto all’abitazione". 

In linea con quanto affermato dal presidente nazionale Fiaip Gian Battista Baccarini anche Fabio Becchi, presidente provinciale della stessa associazione di categoria accoglie con favore le linee del “Piano Casa” dettate dal ministro Matteo Salvini, soluzione che potrebbe dare vigore al mercato del mattone anche in Riviera.  Come noto il Mit è al lavoro su un pacchetto di norme che interverranno sulle abitazioni, così come chiesto e auspicato anche dalle Amministrazioni territoriali, dalle associazioni e dagli enti del settore edilizio. Si tratta di norme che mirano a regolarizzare le piccole difformità o le irregolarità strutturali che interessano quasi l'80% del patrimonio immobiliare.

L’intento è quello di riuscire a "sanare" le difformità di natura formale, legate alle incertezze interpretative della disciplina vigente, le difformità edilizie "interne", riguardanti singole unità immobiliari, a cui i proprietari hanno apportato lievi modifiche (tramezzi, soppalchi).   

Aggiunge Fabio Becchi: "Avevamo presentato una serie di proposte percorribili prioritariamente orientate a incrementare l’offerta di edilizia residenziale sociale e pubblica con un obiettivo ben preciso: favorire i cambi di destinazione d’uso di uffici in abitazioni, ad agevolare la digitalizzazione delle procedure operative di accesso agli atti presso gli uffici tecnici comunali, velocizzando le opportune verifiche edilizio-urbanistiche sugli immobili e prevedendo rapide e opportune soluzioni in caso di lievi difformità oltre a contemplare strumenti rassicuranti e criteri incentivanti, sia di natura fiscale che tecnica, per l’iniziativa privata".

"Ora  - conclude il presidente provinciale Fiaip Fabio Becchi - la parola passa al Governo e la nostra categoria è pronta a fare la sua parte per trovare soluzioni idonee anche con gli enti locali in materia di politiche abitative".

Redazione