Non solo privati. Nonostante dal 2020 Regione Liguria abbia stipulato l’accordo con la società torinese AirGreen per il servizio di elisoccorso, i vigili del fuoco sono ancora operativi sul territorio regionale con i loro mezzi grazie alla convenzione in vigore sino al 31 dicembre di quest’anno. La stessa convenzione che, nel 2018, fu al centro del braccio di ferro con Regione Liguria sino alla scelta dell’amministrazione regionale di aprire all’accordo con la società piemontese.
La convenzione in scadenza, però, desta qualche preoccupazione in merito alla prosecuzione del servizio che, specie nell’entroterra e nei due estremi della regione a Ponente e Levante, rappresenta un valido supporto al sistema di soccorso. Preoccupazioni manifestate in consiglio regionale dai banchi dell’opposizione per voce del consigliere Enrico Ioculano (Pd): “Sono consistenti le differenze tra il servizio dei Vigili del Fuoco e quello da parte dei soggetti privati, quali sono le interazioni della giunta sul rinnovo della convenzione?”.
“Regione Liguria avvierà un’interlocuzione con il Ministero dell’Interno e con i vigili del fuoco per valutare un eventuale rinnovo anche per via delle nuove basi di Lui e Albenga - ha risposto l’assessore alla Sanità, Angelo Gratarola - i vigili del fuoco avevano ipotizzato di non rinnovare la convenzione, come avvenuto in molte regioni dove non è più attivo il servizio”.
“Bisogna capire se c’era l’intenzione di avviare un dialogo con i vigili del fuoco - ha risposto Ioculano - riteniamo che la tipologia del servizio sia meritevole di continuità”.