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Attualità | 29 marzo 2024, 08:56

Albenga presenta il bilancio di fine mandato, il sindaco: “Abbiamo lavorato con serietà e onestà, siamo orgogliosi”

20 milioni di euro investiti in opere pubbliche, solo un mutuo acceso, nessun aumento delle tasse ai cittadini. Ecco il lavoro dell’amministrazione Tomatis nei 5 anni di mandato, 2 dei quali segnati dalla pandemia

Albenga presenta il bilancio di fine mandato, il sindaco: “Abbiamo lavorato con serietà e onestà, siamo orgogliosi”

L'arrivo del momento clou di ogni amministrazione, la presentazione del bilancio di fine mandato, non è solo una questione di cifre, ma anche di narrazioni. Si parte dai numeri, certo, ma sono cifre che raccontano sfide, scelte, visioni: cinque lunghi anni di storia di una città, Albenga nel nostro caso.

Abbiamo passato anni molto difficili sotto tutti i punti di vista, prima con la pandemia, poi con la guerra Russia-Ucraina che ha comportato l’aumenti dei costi a tutti livelli e cambiando di fatto i piani economici.  Ciononostante, la nostra Amministrazione ha investito circa 20 milioni di euro in opere pubbliche, malgrado lo stop di due anni e senza mai aumentare le tasse ai cittadini – commenta il sindaco Riccardo Tomatis in esordio della conferenza stampa -. Abbiamo lavorato sempre uniti facendo squadra, con onestà, trasparenza e serietà, sempre con gli albenganesi nel cuore e questo ci rende orgogliosi. Ci sono opere che abbiamo avviato ma che non abbiamo potuto terminare entro la fine del mandato, come la riqualificazione dell’ex cinema Astor o la costruzione del polo scolastico (nell’area dell’ex caserma Turinetto, ndr), ma sappiamo di aver fatto tutto quanto possibile. Abbiamo fatto errori? Sì, impossibile non farne, ma sono stati sempre occasioni di crescita e spunti di riflessione per operare sempre meglio in futuro”. 

Albenga nel quinquennio che sta volgendo al termine è stata teatro di “battaglie” che resteranno nella storia della città e che hanno visto l’Amministrazione Tomatis in prima linea nella difesa dei diritti dei cittadini. Quella per l’ospedale Santa Maria di Misericordia, in primis, che coinvolge la cittadinanza e sconfina nell’entroterra e nelle località limitrofi, e quella per scongiurare la realizzazione di un Cpr nell’ex caserma Piave, individuata dalle autorità competenti come possibile sede ligure, per cui il Prefetto di Savona ha recentemente affermato che al 99% non si farà.

Non solo battaglie, ma anche il “sogno” che si sta materializzando di vedere l’Isola Gallinara fruibile, entrando a far parte del patrimonio dello Stato, con l’avvio di una serie di iniziative, e la consegna alla città di Albenga della Medaglia d’oro al Valore Civile, da parte del Ministro della Difesa Lorenzo Guerin, per essersi distinta durante il periodo della Seconda guerra mondiale in eroici slanci di umana solidarietà.

Dei cinque anni a nostra disposizione, solo in tre abbiamo potuto realizzare progetti. Abbiamo vissuto momenti molto difficili a causa del Covid, ma anche successi da festeggiare, grazie ai colleghi di giunta che hanno lavorato senza risparmiarsi”, commenta il vicesindaco Alberto Passino.

A causa del Covid, abbiamo dovuto spostare ingenti somme sul piano sociale per fare fronte alle necessità di molti cittadini che si sono trovati in difficoltà – spiega l’assessore alle Politiche Sociali Marta Gaia -. Molti sono stati gli aiuti che il Comune, sempre in prima linea per rispondere ai bisogni dei cittadini, ha erogato sia durante la pandemia che nel post Covid. Nonostante le emergenze e le difficoltà economiche, siamo però riusciti a realizzare diverse opere e mantenere servizi utilissimi alle famiglie, come il Campo solare, arricchendolo di attività e collaborazioni”.

Siamo riusciti a costruire percorsi in cui tutti, grazie a una discussione costruttiva, crediamo – spiega l’assessore al Bilancio Silvia Pelosi -. I conti sono floridi, ci siamo adoperati, anche grazie agli uffici amministrativi, a cercare fondi e, grazie a questo grande lavoro di squadra, abbiamo fatto tanti investimenti utili per far crescere la città, sempre con serietà e prudenza. Riusciamo a regalare ai cittadini un asilo nido nuovo e, in contemporanea, tutti gli edifici scolastici sono stati interessati da interventi e adeguamenti”.

Prende poi la parola l’assessore alla Polizia locale Mauro Vannucci, che plaude il lavoro degli agenti ma anche le organizzazioni locali. “I comitati di controllo del vicinato svolgono un lavoro essenziale che è stato capace di cambiare la mentalità delle persone, ora più attente e motivate a segnalare movimenti sospetti. I dati sono oggettivi: sono diminuiti i furti. Come Amministrazione, siamo riusciti a dotare di strumentazioni all’avanguardia i nostri agenti e abbiamo importanti progetti per dare sempre più sicurezza alla città di Albenga. Abbiamo fatto il massimo, lavoro che è stato riconosciuto ed encomiato nel mondo della sicurezza”.

Albenga, nel quinquennio 2019-2024 ha anche cambiato il sistema di raccolta differenziata. Nel merito, l’assessore all’Ambiente Giovanni Pollio afferma: “È stato difficilissimo, ma abbiamo superato le difficoltà e oggi il sistema rispettato in città rappresenta un fiore all’occhiello, di esempio per le altre località”.

Segue per sommi capi l’elenco di quanto realizzato nel corso dei cinque anni di Amministrazione Tomatis e rimandiamo al bilancio di fine mandato in pdf allegato in gallery per tutti i dettagli.

Opere pubbliche principali

Sono otto i settori in cui ha investito con decisione l’Amministrazione Tomatis: depurazione; sicurezza idrogeologica del territorio; edilizia scolastica; piani viari e marciapiedi; zona mare; ex cinema Astor; cimitero; scala di piazza Matteotti.

Impianti sportivi

Stadio Riva antincendio; Palaleca; Palamarco; Pista ciclabile; Bocciofile; Eventi sportivi.

Progettazione

È grazie alle progettazioni che il Comune riesce a intercettare i fondi statali/europei.

Masterplan di Vadino; Casa dell’Outdoor; ex scuola di Bastia; PUD (Piano di Utilizzo del demanio marittimo); PRGC (Piano regolatore generale Cimiteriale); Piazza del Popolo.

Turismo

Dati in continua crescita, quelli registrati dall’osservatorio regionale sugli arrivi e le presenze turistiche. L’amministrazione Tomatis, nel corso del mandato che volge al termine, ha lavorato per valorizzare diverse zone della città e i prodotti del territorio con l’introduzione delle De.Co.

Cultura

Iniziative culturali; scoperte storiche sul territorio; Museo Navale; gemellaggi.

Urbanistica

Interesse dei privati ad investire ad Albenga; focus Piazza De André; alcuni interventi di riqualificazione in corso.

Sociale

Aiuti alla persona, specialmente nel periodo Covid e post Covid; emergenza abitativa; stazione di Posta; autonomia disabili Pnrr e superamento insediamenti abusivi in agricoltura; nuovo Centro Anfass; progetto autonomia abitativa; campo solare; Maggiordomo di quartiere; Sportello segretariato sociale; superamento barriere architettoniche Peba; assistenza domiciliare anziani; trasporto scolastico.

Sviluppo economico della città

Albenga sempre più attrattiva per il commercio; dati commercio in crescita.

Sicurezza

Risorse e attenzione sul tema della sicurezza e sulla Polizia locale costantemente impegnata in attività d’indagine, di repressione nei confronti di attività di spaccio o della microcriminalità, ma anche tutela del territorio, sicurezza stradale, contro e prevenzione.

Patto della sicurezza con la Prefettura di Savona; collaborazione con le associazioni combattentistiche per alleggerire il carico di lavoro della Polizia locale; progetti di prevenzione con incontri nelle scuole; nuovi varchi elettronici nel centro storico.

Ambiente

Raccolta differenziata; verde pubblico, depurazione; efficientamento energetico; piano calore.

Bilancio

Negli ultimi cinque anni, Albenga è riuscita ad approvare il bilancio di previsione (nell’ultimo anno 50.792.960,29 euro) entro fine anno. Di particolare rilevanza il dato sulle imposte rimaste invariate dal 2019, mantenendo e migliorando la qualità dei servizi.

Attività normativa

Nuovo Statuto; Regolamento di polizia rurale; Regolamento di polizia mortuaria.

"La relazione di fine mandato è un documento importante, è obbligo di legge,  non una volontà dell'Amministrazione, come qualcuno ha insinuato - spiega il sindaco -. Attraverso questo strumento vengono forniti dati concreti sull'attività amministrativa del mandato di un sindaco. Si tratta di dati oggettivi. Se per qualcuno è propaganda elettorale, allora vuol dire che abbiamo proprio lavorato bene". 

Grazie a tutta la squadra, ai consiglieri, ai dirigenti, agli uffici comunali con i quali abbiamo instaurato una sinergia che ha permesso di lavorare bene per Albenga, al mondo del volontariato e delle associazioni che nella nostra città specialmente rappresentano realtà fondamentali e a tutti coloro che amano Albenga e ognuno sulla base delle proprie possibilità contribuisce a valorizzarla e farla continuare ad essere punto di riferimento per l’intero territorio”, conclude il primo cittadino.

 

 

Files:
 Bilancio Mandato Albenga (4.5 MB)

Maria Gramaglia

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