Attualità - 28 marzo 2024, 18:08

Inaugurato a Pietra Ligure il nuovo sportello del servizio “Maggiordomo di quartiere”

Il sindaco De Vincenzi e l'assessore Pastorino: "Uno strumento utile, gratuito e inclusivo che ha lo scopo di offrire un aiuto molto concreto a famiglie e anziani"

 

Martedì 26 marzo, è stato inaugurato a Pietra Ligure il nuovo sportello del servizio “Maggiordomo di quartiere”.

Il progetto del Maggiordomo di Quartiere, voluto e promosso dall’assessorato alle politiche sociali e terzo settore di Regione Liguria in collaborazione con un’ampia rete di Enti del terzo settore, si amplia ulteriormente e sarà ospitato anche nel Comune di Pietra Ligure, presso gli uffici dei servizi sociali in via Suor Maria Giuseppa Rossello 23 (piano terra).

Il servizio, promosso sul territorio in collaborazione con il distretto socio sanitario n. 5 “Finalese” e organizzato in partenariato con il CEIS, la cooperativa l’Ancora di Varazze e la Cooperativa Agorà, capofila dell’ATS progetto ICAIA e “Maggiordomo di quartiere”, è pensato per aiutare i cittadini in varie incombenze quotidiane, come portare a termine una pratica amministrativa, ritirare ricette, medicinali e pacchi, pagare le bollette e dare informazioni e consigli sul disbrigo di molti aspetti della vita quotidiana, tutte attività che, persone anziane o fragili, possono far sorgere la necessità di un supporto.

Lo sportello è operativo nei giorni di martedì e giovedì, dalle ore 9,00 alle ore 14,00 (tel. 378.3052684 – 389.1082878 distretto5@maggiordomodiquartiere.it).

"Un progetto che cerca di arrivare a soddisfare il maggior numero di richieste della cittadinanza e dei territori - dichiara l'assessore regionale Giacomo Giampedrone - un aiuto concreto alle fasce più deboli, che vogliamo continuare ad implementare con ulteriori servizi".

Grazie alla formula dello “sportello diffuso”, già operativo in diversi distretti sociosanitari della regione, siamo molto contenti e soddisfatti di essere riusciti ad attivare anche a Pietra Ligure, coprendo in tal modo tutto il territorio di competenza del Distretto Socio Sanitario n. 5 “Finalese”, questo servizio che va incontro alle persone più vulnerabili della nostra comunità e che possono incontrare difficoltà nello svolgere anche le più semplici mansioni quotidiane - commentano il Sindaco di Pietra Ligure Luigi De Vincenzi e l’Assessore alle politiche sociali Marisa Pastorino - Uno strumento utile, gratuito e inclusivo che ha lo scopo di offrire un aiuto molto concreto a famiglie e anziani. Un’iniziativa “gentile” e, per il nostro comune, innovativa che oltre ad assistere materialmente i cittadini, in particolare i più fragili, rappresenta un vero e proprio presidio sociale sul territorio che, ne siamo sicuri anche sulla scorta dell’esperienza di molti altri comuni liguri che hanno già attivato il maggiordomo di quartiere, sarà molto apprezzato perché una presenza qualificata e professionalmente formata in grado di fare la differenza nella vita quotidiana delle persone e, anche, di dare consigli e informazioni utili e, nel caso, indirizzare verso ulteriori servizi territoriali competenti" concludono De Vincenzi e Pastorino.

Il maggiordomo di quartiere rappresenta la sintesi di un lavoro di coprogettazione che negli ultimi 10 anni ha permesso una forte sinergia tra Regione Liguria e Terzo Settore. E’ un’attività di prossimità svolta sul territorio, attivato in tutta la Regione nel 2019 con risorse del Fondo Sociale Europeo, che vede il coinvolgimento di una figura a disposizione della cittadinanza per attività di supporto alla comunità attraverso, ad esempio, la gestione e il disbrigo di pratiche, piccole manutenzioni, monitoraggio delle situazioni di fragilità e principalmente rappresentando un presidio per il territorio sul quale poter contare per aiuto e supporto comprese informazioni e orientamento ai servizi che, tanto per dare un’idea, ha attivato già 53 presidi sul territorio regionale, coinvolgendo circa 70 operatori e realizzando ben 30.000 servizi e attività di vario genere" commenta Andrea Rivano, direttore Agorà e Responsabile regionale del progetto. 

 

Comunicato Stampa