Lupo vicino alle case nella zona di Sassello, la Regione: "Non è confidente né problematico"

Torna di stretta attualità il tema della fauna selvatica che, in alcune zone della Liguria, ciclicamente torna a destare più di qualche preoccupazione nella popolazione residente.

Nel territorio di Sassello è stata più volte segnalata la presenza di un esemplare di lupo con radiocollare vicino ad alcune abitazioni, una situazione di potenziale allarme anche alla luce degli attacchi registrati ai danni di animali domestici e da fattoria. Da qui la ventilata ipotesi della sua cattura, strategia discussa anche dal consiglio regionale a seguito dell’interrogazione presentata dal consigliere di maggioranza Alessandro Bozzano (‘Cambiamo’).

“L’esemplare è lo stesso recuperato il 24 gennaio scorso nei pressi dell’ospedale ‘Pastorino’ di Genova - ha risposto in merito l’assessore regionale con delega a Entroterra, Caccia e Biodiversità, Alessandro Piana - dopo i controlli sanitari era stato liberato in una zona extraurbana vicino al luogo della cattura, ed era stato munito di radiocollare satellitare per seguirne gli spostamenti. Le osservazioni successive hanno rivelato che l’animale era in transito in quella zona e, in pochi giorni, è riuscito a superare la barriera del torrente Polcevera raggiungendo il territorio di Sassello, zona nella quale si aggira da circa un mese. L’animale non ha presentato comportamenti confidenti e, stando alle dichiarazioni dei veterinari, il lupo non è considerato né confidente, né problematico. Si tratta di un esemplare giovane, presumibilmente disperso dal gruppo”.