Con una delibera di giunta Palazzo Sisto approva il ricorso contro il rigassificatore il Comune fa ricorso al Tar del Lazio. Questo dopo un primo ricorso al Tar della Liguria, affidato allo studio Dal Piaz, che ha dichiarato competente il Tribunale amministrativo laziale e costretto il Comune di Savona a pagare le spese legali.
Una vicenda che aveva sollevato molte polemiche da parte dell'opposizione, in particolare del Movimento 5Stelle. Il capogruppo in consiglio comunale Manuel Meles, con un post, aveva puntato il dito contro l'amministrazione per il ricorso contro l’esclusione del Comune dalla conferenza dei servizi, al Tar Liguria invece di quello del Lazio, in base al Codice del processo amministrativo che ne riconosceva la competenza per casi simili. Affermazioni che avevano reso roventi le chat dei gruppi contro il rigassificatore.
"L'ordinanza – spiega la delibera di giunta in riferimento alla pronuncia del Tar Liguria - ha indicato quale giudice competente il Tar Lazio per la riassunzione del giudizio nel termine di cui all'art.15, co.4 codice di procedura amministrativa decorrente dalla comunicazione dell'ordinanza".
"Occorre – prosegue la delibera - provvedere alla riassunzione del giudizio innanzi al Tar per il Lazio".