Attualità - 25 marzo 2024, 11:37

Ceriale, l’ex Colonia Marina Veronese è in vendita, ha cessato l'attività nel 2012

Dagli anni ’50 è stata colonia marina, prima solo per minori, poi permanente con finalità di assistenza climatica estiva rivolta a giovani

Foto di archivio

Il complesso immobiliare dell’ex Colonia Marina Veronese a Ceriale è in vendita.

L’immobile dismesso da tempo, di proprietà per il 50% alla Provincia di Verona e di altri novantotto comuni del veronese per il restante 50%, situato sul lungomare gen. Armando Diaz ai numeri 95, 96 e 97 nel Comune di Ceriale, è in vendita a mezzo asta pubblica e ad unico incanto.

Il complesso venne concepito e realizzato, sin dalle sue origini, per ospitare una colonia marina per minori e, successivamente, con l’acquisizione in mano pubblica, per essere destinato a colonia marina permanente, con finalità di assistenza climatica estiva rivolta a giovani, e con possibilità di ospitarvi per l’intero anno scolastico comunità di minori. Un vero e proprio “Preventorio marino”, attraverso il quale, per il soddisfacimento di finalità assistenziali, potessero trovar ricovero minori che avessero bisogno di cure marine per lunghi periodi. In seguito divenne più stabile il suo impiego anche a sedi di scuole d’obbligo locali, mentre negli anni ‘80 venne destinato all’organizzazione di soggiorni climatici in favore della popolazione veronese più bisognosa (principalmente per soggetti minori ed anziani), per attività elioterapiche, educative e ricreative, destinazione che venne mantenuta fino al termine della stagione estiva 2012, quando cessò anche tale attività ricettiva residua, restando da quel momento completamente privo di utilizzo.

Il compendio immobiliare complessivamente risulta in stato di generale obsolescenza e conservazione mediocre, pertanto, necessita di importanti interventi di manutenzione straordinaria, nonché di ristrutturazione integrale, oltre, soprattutto, interventi di adeguamento normativo, anche con riferimento a tutti gli impianti tecnologici.

È costituito da un fabbricato principale (già adibito a colonia), da un attiguo e retrostante piccolo edificio di servizio (già adibito ad alloggio di custodia), nonché da un’ampia area cortilizia adibita a parco – pineta di pertinenza.

L’immobile principale, il cui nucleo originario è stato realizzato nel 1950 per finalità ricettive, finalità mantenute fino agli utilizzi più recenti, è il risultato di ampliamenti successivi. Più precisamente, l’edificio, inizialmente ideato come “Preventorio marino” collettivo, ossia quale struttura atta al ricovero di soggetti che necessitassero di cure marine per periodi più o meno lunghi, è stato in seguito adattato ad utilizzi ricettivi più tradizionali ed attuali, quali i soggiorni climatici.

Anche le facciate esterne si trovano in stato di evidente obsolescenza e, per ovviare a problematiche di invasioni di terzi non autorizzati, sia le aperture del pianterreno, sia quelle del primo piano sono state temporaneamente dotate di grate metalliche antintrusione.