Attualità - 19 marzo 2024, 11:09

Albenga, approvato il nuovo Regolamento del Consiglio comunale, ma la minoranza si astiene: "Non è stato condiviso"

Munì e Guerra: “Con questo documento si chiude un percorso iniziato qualche mese fa con il nuovo Statuto Comunale”

Approvato il nuovo Regolamento del Consiglio Comunale e delle Commissioni Consiliari di Albenga con il voto della maggioranza e del consigliere Minucci, con la minoranza che si è astenuta perché il documento non sarebbe stato condiviso in fase di stesura.

A relazionare il punto, nel corso del Consiglio comunale di ieri sera (18 marzo) i consiglieri Vincenzo Munì ed Emanuela Guerra: “Con l'approvazione del regolamento comunale si chiude un percorso iniziato qualche mese fa con l’approvazione del nuovo Statuto Comunale, statuto che è stato consegnato alla cittadinanza e in particolare ai giovani delle scuole.

In qualità di relatori di questo progetto, siamo molto soddisfatti di aver concluso questo percorso di ammodernamento e rinnovo e ringraziamo  il Sindaco  Riccardo Tomatis e tutta la maggioranza per la fiducia dimostrata ed il Consigliere Riccardo Minucci per aver votato favorevolmente a questo nuovo regolamento, a dimostrazione della bontà e della condivisione di questa iniziativa.

Un grazie ovviamente non può che andare alla Segretaria Generale del Comune di Albenga Dott.ssa Nerelli e al Funzionario Dott. Giordano per la preziosa collaborazione e supervisione tecnico giuridica.

Con il regolamento abbiamo inteso dare attuazione a diverse disposizioni del Consiglio Comunale, consentendo di snellire alcune procedure di organizzazione e funzionamento dello stesso.

Viene in particolare regolamentata l'elezione del vicepresidente del consiglio comunale, figura "nuova" a fianco del Presidente del consiglio, totalmente a titolo gratuito. Vengono poi innovate le competenze delle commissioni consiglieri permanenti, temporanee e speciali, dando un peso proporzionale al voto secondo l'esito delle elezioni comunale. Viene inserita la possibilità di discutere, all'interno del Consiglio, del cosiddetto question time, ovvero le domande che i cittadini possono protocollare all'attenzione dei consiglieri e trovare risposta all'interno della stessa seduta.

Si dà poi una tempistica certa alla discussione di mozioni, interrogazioni e interpellanze, per non prorogare a lungo le risposte che la cittadinanza chiede.

Uno strumento quindi moderno che riteniamo possa dare un nuovo impulso all'attività del Consiglio e delle commissioni consiliari, in presenza di norme chiare e trasparenti

Il nuovo regolamento comunale recepisce quindi molte delle novità introdotte dal nuovo Statuto cittadino e di questo siamo certi, garantirà alle Amministrazioni future di poter usufruire di uno strumento nuovo e moderno, vicino alle nuove esigenze dei nostri tempi, favorendo così la vita democratica e amministrativa della nostra città”.

Redazione