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Politica | 15 marzo 2024, 19:45

Forza Italia lancia la campagna elettorale, tra Europee e Comunali, partendo da Finale col ministro Zangrillo

Portato il sostegno al candidato sindaco Angelo Berlangieri insieme ai vertici provinciali e regionali del partito. E sul caso finalese: "La coalizione è forte, divisioni comprensibili a livello territoriale. Noi non rinunciamo ai nostri principi e alla nostra visione"

Forza Italia lancia la campagna elettorale, tra Europee e Comunali, partendo da Finale col ministro Zangrillo

E' ufficialmente partita anche nella provincia di Savona la campagna elettorale di Forza Italia per le prossime elezioni europee e amministrative che, nel Savonese, vedranno andare al voto per rinnovare i consigli comunali una quarantina di comuni.

Tra di essi Finale Ligure, dove il partito che fu di Silvio Berlusconi sosterrà quello che Angelo Vaccarezza, moderatore della serata, ha definito "il candidato unico del centrodestra, il candidato non di Forza Italia ma sostenuto da Forza Italia", ossia Angelo Berlangieri.

Proprio il candidato sindaco ha aperto la serata in Sala Gallesio partendo da cinque punti programmatici della sua lista riguardanti l'apertura della macchina comunale verso i cittadini, prendendo proprio spunto dalla delega tenuta dall'ospite principale dell'appuntamento, il ministro della Pubblica Amministrazione Paolo Zangrillo.

"Che bello tornare a Finale" ha esordito il ministro, genovese di nascita e frequentatore di Varigotti da turista, che ha prima illustrato alcune iniziative in corso di attuazione per il suo ministero per poi passare al ruolo del suo partito in Europa e chiudere con la sfida finalese.

Il focus sull'elezione europea del ministro si è quindi concentrato sull'importanza del voto e sul ruolo di Forza Italia all'interno della coalizione del Partito Popolare Europeo: "Gli italiani e, in generale, i cittadini europei hanno spesso sottovalutato la competizione elettorale europea. Tuttavia, oggi sembra che ci sia una consapevolezza molto più decisa sull'importanza dell'Europa e sul fatto che le decisioni nel nostro paese dipendono necessariamente dalla capacità di dialogo con essa - ha detto - Sono molto felice perché Forza Italia sta attraversando una fase di grande rilancio e mi auguro che i cittadini ci riconoscano come una forza di centro, moderata e in grado di giocare un ruolo importante sia a livello locale che nazionale, e anche in Europa come parte del PPE". 

"Personalmente - ha proseguito - ho buone sensazioni sia nel mio ruolo istituzionale che come segretario regionale del mio partito in Piemonte. Durante i miei giri sul territorio, ho respirato un'aria estremamente positiva nei confronti di Forza Italia nonostante le previsioni pessimistiche dopo la dipartita del presidente Berlusconi Questo perché Forza Italia è sempre stato basato su valori solidi come l'europeismo, l'atlantismo e il garantismo, che credo i cittadini riconoscano come segno di coerenza".

Non è poi mancato un riferimento alla posizione del partito forzista in riferimento alla coalizione di maggioranza di Governo a guida Meloni, anche sulla base delle recenti esperienze regionali in Sardegna e Marche, e del centrodestra anche a livello locale come proprio a Finale, dove altri alleati hanno già dato il proprio appoggio al candidato Andrea Guzzi.

"E' evidente che, pur avendo una storia di coalizione forte, ci sono delle divisioni, specialmente a livello territoriale - ha affermato il ministro Zangrillo - L'obiettivo è sempre quello di essere uniti il più possibile, anche se ci sono situazioni in cui ciò non è possibile. Tuttavia, non rinunciamo ai nostri principi, alla nostra visione e al desiderio di prevalere".

"Questo ruolo di far ripartire il partito in provincia mi rende pieno d'orgoglio, nel tour iniziato in questi giorni ho trovato tante facce amiche piene d'entusiasmo. La gente ha bisogno di una forza moderata del centrodestra che sappia portare avanti i valori dati da Silvio Berlusconi in questi anni" ha invece detto il commissario provinciale, Luigi Pignocca, ricordando la "missione" affidatagli sulla scorta della sua carica in questi mesi di giungere poi all'elezione del segretario provinciale in autunno, sottolineando come "avere un partito forte alle spalle come Forza Italia credo sia fondamentale" per affrontare le questioni sovracomunali.

Mattia Pastorino

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