Asl2, aumentano i ricoveri negli ospedali savonesi che superano i livelli del pre Covid

Nel 2023 salgono i ricoveri ospedalieri nell'Asl2 hanno toccano quota 34.910. Un incremento significativo non solo rispetto all'anno precedente, 600 in più, ma anche rispetto agli anni pre pandemia Dai dati dei bilanci Asl emerge che si è passati da 33.100 ricoveri nel 2018, ai 32.642 del 2019.

C'è stato poi il netto calo del 2020, anno della pandemia che ha costretto gli ospedali di tutto il territorio nazionale a ridurre certe attività ospedaliere come gli interventi chirurgici programmati e riorganizzare interi reparti. Nell'anno della pandemia della sanità i ricoveri sono scesi a 26.397 e gran parte di essi erano di persone colpite da Covid con interi reparti riconvertiti e dedicati ai pazienti colpiti dal virus. Una situazione che ha avuto inevitabili conseguenze sulle liste d'attesa, che si sono allungate notevolmente e con un aumento della domanda di servizi sanitari, e che vede l'Asl impegnata a recuperare sulle prestazioni.

A partire dal 2021 c'è stata la graduale ripresa dei ricoveri, fino al dato del 2023. Il Covid ha portato poi alle risorse del Pnrr per il potenziamento e la sostituzione dei macchinari e alla riorganizzazione della sanità con la possibilità di assumere anche i medici specializzandi, di fronte alla carenza generale di personale medico già specializzato.  

"Nella Chirurgia – spiega Luca Garra alla guida del Dipartimento Tecnico Sanitario - sono stati fatti sforzi significativi per aumentare il numero di anestesisti disponibili, compresa quella del nuovo primario e attivando dei contratti colipro. Sempre per la Chirurgia abbiamo inoltre attivato progetti strategici, finanziati a parte. Sull'area medica abbiamo lavorato soprattutto sulla gestione delle degenze e sul loro turn over per avere maggiori ricoveri. Altre aree che hanno implementato le attività sono la Gastroenterologia, Otorinolaringoiatria e Oncologia". 

Un incremento dei ricoveri, e della domanda sanitaria, se da un lato è visto come servizi erogati ai pazienti, dall'altro potrebbe anche indicare, in quella che è la provincia d'Italia con l'età media più elevata, un aumento del numero di pazienti affetti da condizioni mediche gravi o croniche, come tumori o altre malattie debilitanti. Ad esempio, solo per il tumore al seno, per cui l'Asl2 ha una Brest Unit che è stata la prima in Liguria ad ottenere la certificazione ISO 9001 dal Bureau Veritas Quality Italia (BVQI), sono stati riscontrati 320 nuovi casi all'anno di tumore alla mammella sul territorio provinciale.