"Via Gramsci è un’importante arteria del quartiere Vadino che può offrire un collegamento diretto dalla via Aurelia al mare. Purtroppo oggi si presenta in condizioni disastrose e pericolose per l’uso quotidiano, tanto che il comune ha dovuto posizionare da tempo alcune transenne per far sì che nessuno possa transitare". Lo dichiarai il candidato sindaco del centrodestra albenganese Nicola Jacopo Podio.
"Ho parlato con diversi residenti che vivono e lavorano lungo questa strada e per i quali il danno causato da questa situazione è evidente. In questo caso il problema non riguarda la carenza di investimenti. Qui manca proprio la progettazione e la programmazione degli interventi".
"Su via Gramsci non esiste un progetto che ci permetta di conoscere quanto meno i costi e le tempistiche di intervento per migliorare la situazione. Quando è stata riqualificata via Einaudi è stato fatto un buon lavoro, ma nel progetto si sono dimenticati di inserire anche uno stralcio riferito a via Gramsci. Questo passaggio avrebbe consentito di programmare nei lavori pubblici l’intervento, invece oggi non sappiamo niente. Purtroppo si tratta di un atteggiamento ha contraddistinto l’operato di questi ultimi dieci anni di amministrazione".
"Sono stati eseguiti interventi e spesi ingenti fondi, ma senza mai coordinarli o pianificarli razionalmente per individuare le reali priorità di cui la città ha bisogno. Non si può amministrare con l’emergenza. I lavori che non rientrano nella gestione di emergenze devono essere pianificati e studiati con anticipo", prosegue.
"I casi di via Einaudi e via Gramsci sono emblematici da questo punto di vista e purtroppo sono solo alcuni di una lunga lista. Via Gramsci è una strada fondamentale per la viabilità di Vadino e per la riqualificazione di questo quartiere. Sarà un impegno concreto della prossima amministrazione da me guidata assicurare un immediato avvio della progettazione per la riqualificazione di via Gramsci, con l’obiettivo di renderla nuovamente accessibile in sicurezza".
"Miglioreremo l'illuminazione e la vegetazione lungo la strada, perché questa importante arteria merita una nuova vitalità. Laddove lasciamo spazio al degrado, inoltre, proliferano le zone d’ombra dove si sviluppa la micro-criminalità. E questo è un effetto estremamente negativo, su cui la mia amministrazione lavorerà senza indugi per tutelare gli albenganesi, il lavoro dei nostri commercianti e l’immagine della città di Albenga", conclude Podio.