Ripristinare al più presto possibile una forma di collegamento per i residenti con dei bus navetta, mentre la Provincia ha già attivato le indagini geologiche per fare il progetto e garantire almeno il senso unico alternato nei tempi più brevi possibili.
Nel primo pomeriggio di oggi (martedì 12, ndr) il direttore di Tpl Gianpaolo Rossi e i tecnici di Palazzo Nervi hanno eseguito un nuovo sopralluogo dopo quello eseguito nell'incontro di ieri coi cittadini sulla frana del Santuario, al chilometro 5+650 della Sp 12, per valutare l'introduzione di bus navetta sia nelle parti a valle e a monte della frana.
Per ciò che riguarda la zona a valle, il bus navetta collegherà il piazzale dove arrivano gli autobus grandi di Tpl con il luogo della frana. Questa parte rientrerà nel contratto con Tpl e non avrà costi aggiuntivi; per garantire il servizio verrà posto il divieto di parcheggio nella parte di strada verso il fiume e garantire così al bus di poter girare.
Per ciò che riguarda la parte a monte è stata prevista un'altra navetta che poterà i residenti delle abitazioni della parte alta del Santuario, come San Bartolomeo, al luogo della frana dove, tramite il passaggio pedonale, potranno raggiungere l'altro bus navetta ed avere poi il collegamento con Savona centro. Per questa parte del servizio, la Provincia ha chiesto un preventivo dei costi.