L'espansione dei parchi eolici è stata discussa nel recente Consiglio comunale di Cairo Montenotte. Il progetto presentato dalla ditta torinese Windtek per il Monte Cerchio ha catalizzato l'attenzione, ma non è l'unico in discussione.
"Oltre a quello di Monte Cerchio (sette pale eoliche di cui cinque sul nostro territorio), ci sono altri tre progetti che prevedono ulteriori quattordici pale, di cui nove a Cairo. Siamo favorevoli allo sviluppo dell'energia rinnovabile, ma ormai è diventata una speculazione poco sostenibile per i territori e priva di vantaggi per la cittadinanza", commentano dal gruppo di opposizione "Cairo in Comune". I consiglieri Giorgia Ferrari e Silvano Nervi hanno fatto riferimento ad altri piani presentati nei mesi scorsi: un impianto da 9 MW in località Piandelmelo dalla ditta BH Wind srl, quello da 27 MW della Da1 srl sul Bric Surite e uno da 4,5 MW della F.E.R.A. srl.
Il gruppo di minoranza +Cairo ha presentato una mozione contro il progetto del Monte Cerchio. La maggioranza ha chiesto un emendamento per estendere il dissenso anche agli altri piani. Al termine della discussione, tenendo conto della poca chiarezza delle condizioni progettuali, si è giunti a una dichiarazione congiunta per opporsi all'invasione dei parchi eolici. Il sindaco Paolo Lambertini aveva già manifestato la propria contrarietà al progetto della ditta Windtek dopo l'incontro avvenuto lo scorso 28 febbraio a Saliceto. (LEGGI ARTICOLO).
Per quanto riguarda lo stato delle pratiche, tutti i procedimenti risultano sospesi in attesa di Valutazione d'Impatto Ambientale (VIA), nazionale per quanto riguarda Monte Cerchio e regionale per gli altri.
Sul progetto del Monte Cerchio (potenza complessiva 43,4 MW), il comune di Cairo Montenotte ha inviato al Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza energetica (M.A.S.E.) una nota evidenziando l'impossibilità di esprimere un parere nel merito, poiché risulterebbe in contrasto con la disciplina urbanistica comunale. Inoltre, sono stati richiesti approfondimenti su diversi aspetti, tra cui l'idoneità del sito secondo la normativa nazionale e regionale, la valutazione dell'impatto acustico e l'individuazione di percorsi viabilistici alternativi.
Per quanto riguarda la pratica di BH Wind Piandelmelo, la Regione ha comunicato che la pratica seguirà la procedura prevista. Tuttavia, il comune di Cairo Montenotte ha segnalato l'impossibilità di produrre integrazioni entro il breve lasso di tempo concesso. La commissione verrà convocata per discutere ulteriormente in base alle informazioni già disponibili.
Intanto, domani, sabato 9 marzo, alle ore 16, presso i locali della sala della Società Operaia di Mutuo Soccorso “Abba”, si terrà un'assemblea pubblica organizzata dalle associazioni ambientaliste, componenti del gruppo di lavoro "Tutela Monte Cerchio".