"Una delle questioni preliminari a qualsiasi proposta di programma per il buon governo della Città è migliorare radicalmente il rapporto tra amministrazione (il comune) e i cittadini. La nostra comunità civica, la lista 'Berlangieri Sindaco', ha una chiara proposta da mettere sul tavolo: organizzare il lavoro del Comune affinché l’Ente, in tutte le sue componenti, sia al servizio di chi vive e lavora a Finale Ligure".
Si apre con queste parole la nota stampa firmata dalla lista “Berlangieri Sindaco”, in corsa alle prossime elezioni comunali di Finale Ligure e guidata da Angelo Berlangieri nel ruolo di candidato al ruolo di primo cittadino.
"Il comune deve diventare il soggetto cui potersi rivolgere per cercare una soluzione ai problemi e in cui trovare chi ci accompagni nella realizzazione delle proprie aspettative, in un’espressione la 'Casa dei Finalesi', in cui ci si sente accolti e a proprio agio - si legge ancora nella nota - un punto di riferimento sicuro e affidabile. Vorremmo passare dal 'Lei' al 'Tu', rendendo l'amministrazione un referente di fiducia, vicina e disponibile a trovare risposte utili".
"Come poter far questo? - continuano dalla lista - Riorganizzando la macchina comunale in linea con la visione di metodo (la Casa dei Finalesi) e di programma; valorizzando le risorse umane sulla base delle competenze e implementando le azioni di formazioni e indirizzo orientate ai cittadini; semplificando profondamente le procedure e i regolamenti a competenza comunale; concludendo il processo di digitalizzazione dell’ente e d’interoperabilità con le banche dati di altri enti (dati già forniti dai cittadini reperibili nelle banche dati pubbliche non devono più esser richiesti); ribaltando l’approccio verso i cittadini da 'presunti colpevoli', per cui non ci si fida di cosa propongono sottoponendoli a estenuate trafile burocratiche, a 'presunti innocenti' tagliando drasticamente tempi e trafile nella competenza del Comune; rendendo confronto e partecipazione con i finalesi la caratteristica principale dell’agire degli amministratori: sindaco, assessori e consiglieri".
"L’8 e il 9 giugno sarà possibile dare inizio a una vera rivoluzione del rapporto Comune/Cittadini, cambiare insieme è possibile!" concludono da “Berlangieri Sindaco”.