In attesa di capire come saranno composte effettivamente le liste per le prossime comunali, a Finale Ligure il ragionamento politico e il chiacchiericcio nelle scorse ore, dopo la discesa in campo di almeno tre candidati sindaco e un'altra lista in fase di organizzazione, si è spostato su unioni e "apparentamenti".
Porte che i diretti interessati stanno però di fatto chiudendo ancor prima di poter parlare di un qualcosa di concreto. E' un po' il caso del gruppo "Finalesi in MoVimento" e "Nuova Finale", dopo che nelle scorse settimane l'augurio a non frammentare il fronte delle opposizioni era stato interpretato come un invito a unire le forze.
Nelle scorse ore proprio l'ex consigliere pentastellato e coordinatore dei primi, Davide Badano, aveva annunciato come fosse difficile se non impossibile trovare un punto di contatto con la lista guidata da Maria Gabriella Tripepi.
Concetto che ribadisce anche la stessa candidata di "Nuova Finale" con una nota che tende a fare chiarezza "in questo momento in cui pare che tutti cerchino di addossare etichette agli altri competitor", chiudendo in buona sostanza questo capitolo.
"Nuova Finale non è una lista civetta - sottolineano innanzitutto con forza dal gruppo che presenterà ufficialmente la sua candidata sindaco Tripepi sabato prossimo - Nuova finale non è né di destra né di sinistra ma è formata da persone, vale la pena ripetere persone, che amano Finale Ligure e vorrebbero rendere nuovamente orgogliosi i finalesi della loro città".
"Nuova Finale non stringe alleanze con con movimenti partiti o liste civiche che possano avere condizionamenti esterni interni politici od economici" continuano quindi dalla lista civica.
Che in conclusione aggiunge: "Siamo aperti a collaborare con chiunque creda nel fatto che un paese come Finale Ligure debba essere amministrato da cittadini con la mente libera dalle imposizioni, diktat e gerarchie di partito".