Personale di Seas che va direttamente nelle attività commerciali e di ristorazione a spiegare il nuovo sistema di raccolta, incontri in Comune e nella sede della società per illustrare come sarà e cosa si dovrà fare.
Si parte nella metà di aprile dalle attività commerciali e per ora il passaggio sarà graduale, mentre continuano in questi giorni gli incontri sul nuovo sistema di raccolta. Ad esempio un primo periodo la carta si continuerà a conferire in cassonetti grandi fino a novembre. Ma a preoccupare i commercianti sono i passaggi, che dovrebbero essere tre volte a settimana.
“Come attività produciamo molto umido – ha detto uno di loro – e tre passaggi sono pochi. Non abbiamo spazio dove tenere i contenitori e questo è un problema, soprattutto d'estate con il caldo”. Un'altra ristoratrice ha chiesto di poter tenere dei bidoni grandi a disposizione di attività come ristoranti e negozi.
L'addetta di Seas in Sala Rossa ha spiegato come gli incontri siano stati organizzati proprio per analizzare le situazioni ed ascoltare l'utenza, per cercare soluzioni che rendano il porta porta agevole per tutti, pur richiedendo un periodo di adattamento. Per questo sono stati organizzati anche i sopralluoghi, 250 quelli fatti fino ad ora.
"In merito alle perplessità degli esercenti abbiamo cercato di far capire che è un cambio del servizio che va fatto. Noi più che incontrarli e informarli non sappiamo più cosa fare - ha detto l'amministratore delegato di Ata Stefano Valle - Chiaro che ogni cambiamento crea malumore. Sarà ora comunque una prova generale e stiamo già facendo uno studio del territorio. Anche per l'azienda sarà una novità. Sarà un banco di prova importante".