"Un secchio di vernice e un pennello. Così, con poca fantasia e tanta buona volontà, l’amministrazione guidata dal sindaco Tomatis avrebbe potuto rimediare al degrado di piazza Europa. In cinque anni non ci sono riusciti. Non avranno trovato il pennello? O forse erano indecisi sul colore? Mistero. Fatto sta che il degrado regna sovrano e uno spazio pubblico frequentato ogni giorno da famiglie e ragazzi versa in condizioni pietose".
Comincia così la controreplica del candidato sindaco del centrodestra albenganese Nicola Jacopo Podio all'attuale uscente maggioranza consiliare cittadina, ponendo ancora l'attenzione sui temi di degrado urbano e sicurezza.
"Non sorprende, tuttavia, il tono acido con cui l’amministrazione albenganese è uscita allo scoperto per replicare in modo alquanto goffo alle mie denunce - continua il candidato sindaco - Denunce che, peraltro, scaturiscono tutte da problemi oggettivi e che, non a caso, mi vengono sottoposti quotidianamente dai tanti albenganesi con cui ogni giorno ho il piacere di confrontarmi".
"Perché vedete, cari consiglieri e assessori di maggioranza, il problema è proprio questo - aggiunge - Io sono un semplice cittadino che negli ultimi cinque anni non ha rivestito incarichi istituzionali, ma posso assicurarvi che, a differenza vostra, non sarei rimasto con le mani in mano ad osservare il degrado. Perché qui la domanda non è tanto se vi siete resi conto del degrado, quanto se sapete dove si trova piazza Europa. Perché se lo sapete e governate Albenga da cinque anni, allora i casi sono due. O non siete in grado di amministrare oppure non girate per le strade e le piazze di Albenga. E temo che entrambe le soluzioni siano corrette".
Nella sua risposta c'è poi spazio anche per affrontare il tema sanità, con la domanda sull'ospedale posta dall'Amministrazione Tomatis: "Mi preme ricordare all’amministrazione uscente che sulla questione dell’ospedale di Albenga il sottoscritto si è già espresso pubblicamente e anche in modo chiaro - afferma Podio - Mi dispiace informarvi che il vostro disco rotto e strumentale non funziona più, tanto che ai vostri incontri pubblici sul tema della sanità si contano quasi più relatori che spettatori. Capisco che non abbiate altri argomenti, se non quello di provare a mettere il cappello del Pd sopra a una questione di interesse pubblico, ma il futuro del nostro ospedale merita rispetto".
"Mi confronterò con tutti con serietà e non con sterili polemiche vuote e prive di utilità per i cittadini. Dell’ospedale di Albenga ne parlerò approfonditamente, state sereni. A differenza vostra, però, lo farò cercando di individuare soluzioni reali e praticabili. Voi continuate pure con il vostro tormentone politico, ma state attenti a non passare di moda. Alla lunga, le ipocrisie stancano" chiosa Nicola Jacopo Podio.