Sanità - 28 febbraio 2024, 15:00

Spotorno, ecco la meritata pensione per il dottor Grandis. Fiorini: "Esempio di dedizione e impegno instancabile"

Il medico di medicina generale continuerà a fornire supporto alla sanità locale volontariamente coi turni estivi. Intanto il sindaco rilancia con Asl2: "Si riapra lo sportello Cup"

Ha scritto lo scorso 23 febbraio la penultima pagina della sua vita professionale da medico delle comunità del Golfo dell'Isola e dell'area vadese e relativo entroterra, il medico di medicina generale dottor Pierfrancesco Grandis, che ha raggiunto la meritata pensione.

Dal 1988, insieme alla moglie Daniela, sua assistente, ha servito con dedizione la comunità di Spotorno e delle aree limitrofe diventando un riferimento essenziale per i cittadini spotornesi ma anche di Quiliano, Vado Ligure e Bergeggi rappresentando un punto di riferimento offrendo assistenza medica ai suoi numerosi assistiti.

Ad esprimere i più sinceri ringraziamenti per l'impegno, la professionalità e l'umanità dimostrati nel corso degli anni è stato il sindaco Mattia Fiorini, a nome dell'Amministrazione e di tutta la comunità.

"Nonostante le sfide, incluso il difficile periodo della pandemia, il dottor Grandis ha garantito un'assistenza continua ai suoi pazienti, incrementando anzi l’impegno visto il periodo di maggior necessità - afferma il primo cittadino spotornese -. Durante la crisi sanitaria globale infatti si è volontariamente offerto tra i primi medici vaccinatori presso l'hub di Zinola e ha esteso la sua cura ben oltre la soglia dei mille pazienti, arrivando a supportare più di 1800 persone in un momento di estrema necessità, grazie all'autorizzazione concessa in quell’occasione dalla Regione Liguria" ha proseguito, ricordando l'emergenza che ha visto al centro la carenza di medici di famiglia nella cittadina rivierasca.

"La sua dedizione verso le persone più bisognose e il suo impegno instancabile per assicurare a tutti l'accesso alle cure necessarie - continua Fiorini - hanno lasciato un segno importante nella nostra comunità".

"La comunità che rappresento saluta con affetto e ringrazia anche Daniela, moglie del dottor Grandis, che ha accolto ed assistito con empatia e dedizione i pazienti dello studio di Spotorno, diventando un riferimento per l'intera comunità. La comunità di Spotorno le è profondamente grata per il suo contributo indispensabile" aggiunge il sindaco augurando ai coniugi "ogni bene per il futuro".

Futuro che, come scritto, lo vedrà ancora in parte impegnato seppur con più tempo da dedicare alla famiglia e alle sue passioni. "Anche se il 23 febbraio segna l'ultimo giorno di lavoro ufficiale del dottor Grandis - prosegue il sindaco di Spotorno - è con grande rispetto e felicità che accogliamo la sua proposta di continuare a offrire la sua esperienza e la sua disponibilità a collaborare per l'assistenza medica estiva sul nostro territorio".

Intanto a Spotorno nei locali di viale Europa 3, nel centro “Spotorno Salute”, continueranno a operare quattro medici di base che assicureranno la continuità assistenziale ai pazienti del dottor Grandis, ossia la dottoressa Chiara Gatto, la dottoressa Michela Falanga, la dottoressa Anna Rusconi e la dottoressa Francesca De Taddeo.

"La nostra amministrazione ha sempre speso un grandissimo impegno per la sanità territoriale e in particolare ha grande attenzione verso l’importantissima figura del medico di base, e con l’istituzione del centro 'Spotorno Salute' abbiamo inteso accentrare in un unico polo tutti i servizi sanitari territoriali offerti dai medici di base, dal Comune in collaborazione con la Croce Bianca e da Asl2 con il centro prelievi, nella speranza che l'azienda sanitaria savonese si decida a sposare questa nostra attenzione e ad riaprire lo sportello CUP, chiuso da tempo, il cui servizio è fornito alla nostra comunità solo grazie all’impegno della farmacia San Pietro che ringraziamo ma che d’estate con l’enorme affluenza di persone non è certo in grado di fare miracoli. Tutti i cittadini che trovano difficoltà nella procedura di cambio medico si possono rivolgere ai servizi sociali del Comune di Spotorno per assistenza" chiosa Fiorini.