Non stanno mancando le polemiche dopo la partenza del ripascimento sulla spiaggia di Celle Ligure.
Dalla settimana scorsa sono arrivati i primi camion con la sabbia proprio praticamente in contemporanea con l'inizio della mareggiata.
Alcuni cellesi infatti si sono interrogati sull'utilità dell'intervento, sui materiali sabbiosi scelti e sulla decisione di partire dal litorale più a levante e non invece a ponente.
Lo stesso sindaco Caterina Mordeglia, che ha specificato che al termine dei lavori sulla rete fognaria verrà sistemato il tratto di spiaggia di San Bastian, ha richiesto delucidazioni alla direzione lavori con una risposta scritta sulle motivazioni della partenza dei lavori proprio in occasione del mare in burrasca. Per quanto riguarda invece la scelta legata alla sabbia sarebbero stati effettuati dei campionamenti da Arpal.
I lavori di difesa degli arenili sono finanziati con risorse del PNRR per 5 milioni 526mila 933,18 euro e prevedono complessivamente il ripascimento della spiaggia dei Piani prima della stagione estiva 2024), l'allungamento del Molo Crocetta ed il ripascimento della spiaggia del centro a partire da ottobre 2024.
"Per quanto riguarda il ripascimento dei Piani, la zona d'intervento riguarderà l'intera spiaggia che verrà recintata con paletti e nastro segnalatore e saranno chiusi tutti i varchi di accesso all'area di cantiere - aveva spiegato la prima cittadina - Il materiale del ripascimento sarà versato a partire dalle due estremità della spiaggia ed equamente distribuito sull'intero tratto di litorale. Si provvederà a mantenere la necessaria distanza della recinzione del cantiere dagli stabilimenti balneari per consentire i lavori di manutenzione e preparazione delle strutture balneari".
"Nonostante i potenziali disagi per la prossimità della stagione balneare, è di fondamentale importanza realizzare i lavori per garantire la sicurezza delle spiagge e la qualità del litorale - aveva continuato il Sindaco - L'Amministrazione con i propri uffici supporterà e assisterà i gestori degli stabilimenti balneari: affronteremo insieme qualsiasi problema che possa sorgere, al fine di minimizzare gli inconvenienti e massimizzare i benefici a lungo termine per la comunità e per l'ambiente marino".
La decisione di optare per il ripascimento era stata presa dopo la bocciatura per carenza di risorse del progetto di salvaguardia del paese con le isole sommerse.