Packaging è un termine inglese utilizzato molto spesso anche nella lingua italiana; le sue due principali accezioni sono “imballaggio” e “confezione”. In ambito commerciale, uno dei suoi scopi principali è quello di proteggere il prodotto in esso contenuto sia da urti che da contaminazioni di agenti esterni.
Oltre alla sua funzione protettiva, il packaging ha però anche una grandissima importanza a livello di marketing. È infatti indubbio che una confezione ben concepita attiri maggiormente l’attenzione del consumatore finale.
Per quanto l’ottima qualità sia il requisito principale di un qualsiasi prodotto, è indubitabile che a parità di caratteristiche qualitative, il consumatore tenda a privilegiare quello che gli appare come esteticamente piacevole.
Packaging: quale materiale scegliere?
Fra le tante scelte che si possono fare per il packaging dei propri prodotti, merita sicuramente una menzione il vetro, un materiale che si contraddistingue sotto vari aspetti quali sicurezza, sostenibilità, eleganza e possibilità di personalizzazione.
Questi due ultimi aspetti sono molto importanti anche a livello di strategie di marketing ed è cruciale, per un’azienda che ricerca il giusto packaging per i propri prodotti, rivolgersi a partner commerciali in grado di soddisfare appieno queste caratteristiche; a questo proposito si può approfondire l’argomento su https://www.vetroelite.com/ dove sono messe in luce le caratteristiche e le potenzialità dei packaging in vetro in svariati settori.
Un materiale sicuro
Le confezioni in vetro si caratterizzano per la loro sicurezza. Esso ha infatti diverse caratteristiche che lo rendono ideale per il confezionamento di molti prodotti, alimentari e no.
È innanzitutto chimicamente inerte, non partecipa cioè a reazioni chimiche in seguito al contatto con altre sostanze; può resistere agli attacchi degli acidi, non può essere penetrato dai gas ed è molto resistente alle basse e alle alte temperature. Può anche essere sterilizzato senza subire alcun danno o deformazione.
Oltre a proteggere il contenuto dall’attacco dei batteri, non assorbe odori e questo impedisce che ciò che in esso è contenuto non subisca alterazioni organolettiche.
Un materiale sostenibile
I consumatori sono sempre più attenti alla tematica ambientali e quando effettuano i loro acquisti la loro scelta è giustamente influenzata anche dalla sostenibilità degli imballaggi e delle confezioni.
Da questo punto di vista il vetro è un’opzione ottimale perché è un materiale riciclabile al 100% e riutilizzabile all’infinito. Da vecchi contenitori in vetro se ne possono ottenere di nuovi con le stesse caratteristiche di qualità.
Un materiale elegante e facilmente personalizzabile
L’eleganza e la raffinatezza di un contenitore in vetro sono fuori discussione, tant’è che esso è la scelta privilegiata per quanto riguarda il settore dei profumi e delle fragranze.
Il vetro è quindi utilizzato per i prodotti di lusso, esclusivi. Un banalissimo esempio può essere quello di un ristorante gourmet; qui l’acqua sarà sempre servita in bottiglie o in caraffe di vetro. Come del resto è ovvio trovare un costoso profumo da donna in una confezione di vetro.
Peraltro il vetro è disponibile in moltissime sfumature di colore, dalla trasparenza alle tinte più scure a seconda del tipo di prodotto. È inoltre modellabile nelle più svariate forme e dimensioni, così da adattarsi alle esigenze di commercializzazione e di marketing.