Politica - 22 febbraio 2024, 18:20

Finale, presentato il nuovo Piano Eliminazione Barriere Architettoniche

Il sindaco Frascherelli: "Permetterà di programmare interventi utili e necessari affinchè la città sia sempre di piu a portata di tutti"

A Finale Ligure è stato presentato alla Giunta ed agli uffici tecnici comunali, oltre che alla Consulta del Volontariato, il nuovo Piano Eliminazione Barriere Architettoniche. "Un importante obiettivo raggiunto - il primo commento del sindaco Ugo Frascherelli - Il Piano una volta adottato ci permetterà di programmare interventi utili e necessari affinchè la città sia sempre di piu a portata di tutti".

L'Amministrazione finalese nel 2023 ha affidato l'incarico ad un gruppo di professionisti esterni che fa capo all'Architetto Maria Pizzamiglio (che negli anni hanno prodotto anche un piano di interventi mirato ad alcuni pubblici edifici) che ha elaborato un quadro complessivo di interventi necessari su tutti e 4 i Rioni oltre che un focus su Località Le Manie.

"Il quadro complessivo ci permette di fare programmazione, con interventi che potrebbero essere suddivisi in lotti funzionali e quindi finanziabili su base pluriennale con la quota di oneri vincolata ad investimenti di questo tipo - spiega l'Assessore Andrea Guzzi Ogni opera pubblica pensata e progettata potrà avere anche un supporto importante in questo documento che oltre ad essere un importante obiettivo morale permetterà all'Ente di attingere a finanziamenti sovracomunali che ci permetteranno di concretizzare e risolvere criticità della nostra città".

Il piano prevede circa 1,7 milioni di euro di interventi mirati.

Laura Salpietro, consigliere delegato ai servizi sociali, vede in questo Peba "un'importante segnale di attenzione al mondo dei diversamente abili. I tanti progetti portati avanti grazie al prezioso contributo della Consulta del Volontariato vedono in questo prezioso documento un punto di partenza non certo un punto di arrivo".

L'amministrazione finalese ha investito circa 23 mila euro lo scorso anno per poter adottare questo Piano, ottenendo anche un contributo da Regione Liguria di circa 9 mila euro.

Redazione