Si chiamerà 17024Varigotti il nuovo complesso residenziale pronto a nascere nell'omonima località rivierasca savonese al posto dell'ex Hotel Plaza, per il quale in queste settimane sono stati completati i lavori di demolizione del vecchio fabbricato.
Il progetto di recupero e riconversione della struttura ricettiva, realizzato dallo Studio Boffa Petrone & Partners e portato avanti dal gruppo torinese Building e dalla famiglia Monetti, sarà caratterizzato da appartamenti esclusivi fronte mare e da una piscina condominiale, si inserisce in un intervento di riqualificazione urbana e di architettura del paesaggio con diverse sfaccettature a pochi metri dalla spiaggia e dalla Baia dei Saraceni.
«Questo progetto rappresenta la rinascita di un’area importante di Varigotti, restituisce al paesaggio e alla vita della cittadina uno spazio che da anni era quasi dimenticato, in un tratto di costa bellissimo - spiega in una nota l'architetto Piero Boffa, presidente del Gruppo Building - Il recupero dell’ex hotel Plaza ci permette di creare spazi residenziali moderni in modo virtuoso e sostenibile, senza consumare nuovo suolo e attraverso scelte architettoniche che ne mitigheranno l’impatto. Grazie all’impegno degli Enti locali è stato possibile prevedere la riqualificazione radicale anche dello spazio circostante all’edificio, per dare vita a uno spazio godibile dove sedersi e guardare il mare».
Gli interni e gli esterni delle abitazioni saranno studiati per integrarsi nel contesto circostante grazie a un’accurata scelta di materiali come vetro, rovere naturale, pietra e ceramica, e grazie agli intonaci ispirati alla tradizione del borgo marinaro. Innovazione e sostenibilità, essenzialità del disegno e ricchezza degli elementi naturali saranno quindi le linee guida nella progettazione.
«La riqualificazione dell’ex Hotel Plaza rappresenta per noi un’operazione anche sentimentale, visto il legame che abbiamo con Varigotti e i tanti ricordi che ci legano a questo borgo - aggiungono invece Marco e Stefano Monetti - Trascorriamo qui le nostre vacanze da oltre 40 anni e vogliamo in qualche misura contribuire a preservare la bellezza di questa costa, recuperando un’area che da troppo tempo versava in uno stato di degrado.»
«Questo è un esempio di ottima sinergia tra pubblico e privato - sottolinea invece il vicesindaco Andrea Guzzi -, che consentirà un intervento atteso da tempo dalla città e che restituisce dignità a una delle località più belle della Riviera. Da anni quest’area si stava degradando sempre di più, con questa iniziativa la comunità otterrà importanti riscontri in termini di opere pubbliche con la nascita di una piazza circondata dal verde e la riqualificazione del lungomare antistante al nuovo edificio».
La collaborazione tra Comune e la società torinese infatti, oltre allo spazio antistante la palazzina dove al posto dei parcheggi sorgerà spazio pubblico pedonale verde caratterizzato da piante della macchia mediterranea, porterà nelle casse comunali anche una quota supplementare di oneri di urbanizzazione che contribuirà, come già annunciato lo scorso anno (leggi QUI), al completamento della riqualificazione del lungomare.
«I lavori della piazza saranno ovviamente collegati alle lavorazioni private e successive ad esse essendo prospiciente - precisa Guzzi - Per quanto concerne il lungomare l’Amministrazione avvierà in primavera le procedure di appalto, l'inizio cantiere dopo la stagione estiva».