Attualità - 15 febbraio 2024, 13:37

Alassio, approvato dal Dipartimento Nazionale di Protezione civile il piano per contrastare le mareggiate

Il sindaco Melgrati: "Grande soddisfazione, è il risultato dell'impegno congiunto dell'amministrazione comunale e di tutti i soggetti coinvolti nell'iter"

Nella lettera pervenuta al comune di Alassio lo scorso 13 febbraio, l'assessore regionale Giacomo Raul Giampedrone ha comunicato che il Dipartimento Nazionale di Protezione civile ha trasmesso l'approvazione del Piano degli ulteriori interventi a valere sulle risorse FSUE e FEN. Tali interventi riguardano il completamento delle opere a difesa naturale del centro urbano di Alassio al fine di contrastare le mareggiate.

Questa importante ufficializzazione segue la comunicazione pervenuta al xomune di Alassio lo scorso dicembre da parte del Dipartimento Ambiente e Protezione civile della Regione Liguria, che confermava l'esito favorevole del procedimento per l'erogazione di un contributo di 3.500.000 euro destinato agli interventi menzionati. In particolare, tali interventi comprendono il monitoraggio delle opere già realizzate e un'ulteriore azione di ripascimento e prolungamento del pennello Ferrando, tramite un'operazione di soffolamento.

L'iter per lo stanziamento dei fondi era stato avviato a seguito degli eccezionali eventi metereologici che avevano interessato il territorio il 29 e il 30 ottobre 2018.

"Esprimo grande soddisfazione - dichiara il sindaco Marco Melgrati - da parte mia, degli assessori al Demanio, Rocco Invenizzi, e alla Protezione civile, Franca Giannotta, e di tutta l'amministrazione comunale per questa importante ufficializzazione che ci avvicina sempre di più all'avvio dei nuovi interventi concordati con la Regione Liguria per la salvaguardia del litorale alassino dalle mareggiate, contribuendo così alla difesa dell'abitato". 

"I lavori precedenti hanno ottenuto risultati eccellenti e saranno ulteriormente potenziati con gli interventi imminenti. Questi potrebbero includere anche l'uso di sabbia proveniente da cave terrestri nel caso in cui il prelievo dalle cave sottomarine, già utilizzate nei due ripascimenti precedenti, non fosse sufficiente".

"Il traguardo così significativo che annunciamo oggi è il risultato dell'impegno della nostra amministrazione in perfetta sinergia con gli uffici comunali e con tutti i soggetti coinvolti in questo iter. Desidero quindi rinnovare un sentito ringraziamento all'assessore regionale Giacomo Raul Giampedrone per l'attenzione dimostrata verso il nostro progetto e per l'impegno profuso, consapevoli che la tutela del territorio ha un valore fondamentale sotto ogni punto di vista", conclude Melgrati.

Redazione