"Ho chiesto, con un’interrogazione urgente alla Commissione, di mantenere la definizione del reato di stupro come “rapporto sessuale senza consenso esplicito della donna” per tutti gli Stati europei". Lo afferma l'onorevole Gianna Gancia, europarlamentare della Lega.
"Eliminarla sarebbe un grave errore che crea spazi di ambiguità legale che possono lasciare impuniti gli aggressori. Ancora più grave non includere le molestie sessuali nel mondo del lavoro e quelle online. Ma la nostra voce non è stata ascoltata! Uno schiaffo ai diritti delle donne ancora più pesante a pochi giorni dai fatti di Catania dove una ragazza di 13 anni è stata stuprata da un branco in un parco pubblico".
"Continuerò a lottare per un’Europa che parli con una sola voce in difesa delle donne. Cambiamo insieme questa Europa!", conclude l'europarlamentare della Lega.