Attualità - 14 febbraio 2024, 10:09

Borghetto, il Comune sostiene il progetto Aned sulla deportazione nella scuola media

Le attività verranno finanziate con le somme derivanti dalla rinuncia, da parte degli Amministratori comunali, ai gettoni di presenza per le sedute del Consiglio Comunale

Venerdì 16 febbraio, le classi seconde e terze della scuola secondaria di I grado di Borghetto S. Spirito parteciperanno al primo di una serie di incontri con Aned di Savona-Imperia.

Il Comune di Borghetto S. Spirito ha accordato infatti, lo scorso 17 gennaio, il proprio sostegno al progetto formulato dall’Aned di Savona – Imperia, per lo svolgimento di attività a beneficio dei ragazzi che frequentano le scuole cittadine.

Dopo aver preliminarmente condiviso la proposta ricevuta dall’Associazione nazionale ex Deportati nei campi nazisti E.T.S. con l’Istituzione scolastica, l’Amministrazione ha approvato lo svolgimento di incontri di introduzione storica e di riflessione civile sul tema della deportazione con le classi della scuola secondaria di I grado di Borghetto S. Spirito.

Il progetto, che potrà contribuire a formare i ragazzi e ad accrescere nelle nuove generazioni la consapevolezza della necessità di una società contro ogni tipo di odio e di violenza, fondata sull’integrazione e sul rispetto, proseguirà in seguito con una visita ad un sito di una delle realtà memorialistiche presenti nell’Italia del Centro-Nord, ove sono testimoniate le memorie dei primi passi del tragico sistema dei trasporti con cui i deportati per ragioni razziali, politiche o altro venivano in ultimo condotti ai grandi campi di concentramento e sterminio fuori dai confini italiani.

Le attività proposte dall’Aned verranno finanziate con le somme derivanti dalla rinuncia, da parte degli Amministratori comunali, ai gettoni di presenza per le sedute del Consiglio Comunale.

L’assessore alla Pubblica Istruzione del Comune di Borghetto Celeste Lo Presti spiega: “Grazie all’Aned inizia un percorso di conoscenza e di riflessione per le nostre Scuole, che saranno invitate ad approfondire un periodo storico che occorre conoscere e ricordare, come insegna la senatrice Liliana Segre, 365 giorni all’anno”.

Redazione