Politica - 08 febbraio 2024, 17:42

Finale, cambio alla guida del Pd cittadino: lascia Carzolio, il nuovo segretario è Delia Venerucci

L'attuale presidente del Consiglio Comunale apre all'ingresso in una lista civica: "Scegliendo il programma e le persone giuste, possibile operare per la città al di là delle appartenenze partitiche"

Cambio di guardia alla guida della segreteria cittadina finalese della sezione "Attilio Bruno Folco" del Partito Democratico a pochi mesi dalle elezioni comunali.

Per motivi strettamente personali si è infatti dimesso Fulvio Carzolio e così, "dopo ampia consultazione e valutazione della delicatezza del momento", come si legge nella nota del circolo, all’unanimità come nuovo segretario la dottoressa Delia Venerucci, nativa Pd cui è iscritta dalla sua fondazione.

Venerucci, membro dell’Assemblea regionale dem e reduce da tre esperienze nell'amministrazione comunale finalese, prima come candidato sindaco e capogruppo di minoranza nel secondo mandato del primo cittadino Flaminio Richeri e poi, nelle due Amministrazioni Frascherelli, come consigliere, assessore al Bilancio e ora presidente dell'assise cittadina, ha accettato l’incarico ringraziando per la fiducia riposta.

"Ormai mancano pochi mesi all’appuntamento elettorale e, come espresso dalla larga maggioranza del Direttivo, è necessario definire al più presto la direzione da prendere, gli accordi da stringere e le scelte dei candidati di area da inserire nell’eventuale partecipazione in una lista civica - si legge nella nota del circolo finalese - Questo tipo di approccio, anche nell'esperienza della maggioranza progressista del sindaco Frascherelli che sta giungendo al termine, ha dimostrato che scegliendo il programma e le donne e gli uomini giusti è possibile operare per il bene della nostra Città, al di là delle appartenenze partitiche".

Frasi che, a questo punto, sembrano lasciare aperta più di una possibilità al coinvolgimento di esponenti dell'area dem cittadina nella lista civica guidata da Andrea Guzzi proprio nel segno di quella continuità che è concetto espresso nemmeno troppo velatamente nella parole della nuova segretaria.