Attualità - 08 febbraio 2024, 07:17

Savona capitale della cultura, entro marzo la decisione del tema. Negro: “Sfida ambiziosa ma non impossibile”

Il Comune attende il bando per presentare il dossier ed entro fine anno dovrebbero essere annunciate le 10 finaliste da cui si sceglierà la vincitrice

Savona prosegue il suo percorso per la candidatura di Capitale italiana della cultura per il 2027. Al momento non c'è ancora un bando ma, per le tempistiche, il Comune si sta muovendo in base alle ultime designazioni.

Entro breve Palazzo Sisto prevede di definire il tema, mentre per la consegna del dossier la scadenza dovrebbe essere a settembre e, a fine 2024, dovrebbe essere annunciata la “short list” delle dieci città candidate da qui verrà poi selezionata la città vincitrice.

La nomina avverrà dopo audizioni con il Ministero della Cultura che dovrebbe essere nella primavera del 2025 e la città vincitrice avrà un milione di euro. Al momento non ci sono competitor ufficiali ma Alberobello ha annunciato che presenterà la propria candidatura.

Il Comune ha istituito l'Ufficio di candidatura con Paolo Verri che si occupa del coordinamento scientifico e progettazione, Paola Milano della comunicazione e marketing, la dirigente del Comune Marta Sperati sarà il collegamento interno al Comune e i due giovani progettisti culturali Beatrice Giacardi e Francesco Zoppi saranno alla segreteria organizzativa.

“Crediamo che per Savona sia una bella opportunità e una bella scossa di adrenalina – dice l'assessore alla Cultura Nicoletta Negro – attraverso una sfida culturale che si deve interfacciare con le associazioni economiche, sociali e ambientali di tutto il comprensorio. Sarà interessante capire quale sarà il perimetro territoriale della candidatura”.

L'intenzione di Palazzo Sisto sarebbe quella di coinvolgere altri territori.

“Il collegamento con i piccoli centri in base al tema sarà importante – aggiunge Negro - ci sono realtà come la Baia della ceramica o la Val Bormida con il vetro di Altare. Sarà un perimetro composito che stiamo costruendo e per cui abbiamo programmato incontri con i sindaci dei vari territori. Siamo consapevoli che la sfida di Savona capitale della cultura è ambiziosa ma non impossibile”.