La protesta contro il rigassificatore di Savona approda anche a Sanremo. Alcuni dei componenti dei diversi comitati che, da mesi lottano contro il posizionamento della nave rigassificatrice ‘Golar Tundra’ a circa 4 km dalla costa di Vado e a 2,9 km da Savona, sono arrivati nella città dei fiori.
Due pullman sono partiti verso le 14 da piazza Mameli e sono arrivati nella zona di passeggiata Salvo D’Acquisto poco prima delle 16. Cartelli e striscioni alla mano, i contestatori hanno espresso in maniera silenziosa il loro dissenso.
Ovviamente la ‘trasferta’ a Sanremo è un modo per ottenere una ‘cassa di risonanza’ dal Festival per un problema che da tempo viene evidenziato con altre manifestazioni di protesta: “Protestiamo da tanto tempo – ha detto Franca Guelfi – ed è una vergogna che, con un mare di servitù presenti, ce ne abbiano imposta un’altra. Ci hanno preso per la gola e non va bene da un presidente di Regione che, pare, essere democratico”.
Quali i rischi per la popolazione: “Il primo è quello della democrazia, perché serve parlare con i sindaci tenuti all’oscuro di tutto tranne qualcuno. Snam è arrivata con gli ‘stivali chiodati’ sul nostro territorio e non è un bell’atteggiamento”.