Sanità - 05 febbraio 2024, 09:54

Savona, in lista d'attesa per un intervento da inizio 2020: "Non mi resta che rivolgermi al privato"

I tempi lunghi per gli interventi programmati sono una delle problematiche che l'Asl2 deve affrontare. Per un'ernia c'è chi aspetta da oltre tre anni

"Quando l'agosto scorso mi ha chiamato l'Asl per chiedermi se fossi ancora interessato all'intervento di asportazione di un'ernia inguinale sono rimasto allibito. Non sapevo cosa rispondere". S.G aveva fatto la sua visita specialista con l'inserimento in lista d'attesa per l'intervento a un'ernia prima che scoppiasse la pandemia.

Pensava di sbrigarsela in qualche mese. Poi il Covid ma, a fine pandemia, con la ripresa degli interventi, la cosa continua ad andare per le lunghe. E' ancora in lista d'attesa e lo scorso agosto un dipendente l'Asl, nella fase di controllo delle liste, lo ha chiamato chiedendogli se avesse già fatti l'intervento in qualche altro ospedale o se volesse rimanere in lista.

"Ho detto di sì – spiega l'uomo – ma nessuno mi ha ancora chiamato e non so quanto dovrò ancora aspettare. Credo che andrò dal privato perché mi dà fastidio. Va bene il covid, va bene che non c'è personale, ma oltre tre anni per un intervento mi sembra veramente troppo".

Un altro paziente M.R. ha invece fatto la sua visita dopo il Covid, nell'agosto 2022 quando gli è stato detto che avrebbe dovuto operarsi ed è stato messo in lista d'attesa. "Ma pensavo che non la tirassero per le le lunghe oltre l'anno. Invece sono ancora qui. Speriamo che mi chiamino presto".

Insomma, nonostante i progetti di recupero sulle liste d'attesa c'è ancora chi deve aspettare anni per un intervento che di per sé non è urgente ma che può avere comportare comunque complicanze.

"Per le già note problematiche relative agli interventi chirurgici e ai tempi di attesa, che si ricorda non riguardano solo questa Asl o il sistema sanitario ligure ma purtroppo investono tutto il sistema paese - spiega l'Asl2 - al momento gli interventi chirurgici sono effettuati prioritariamente sulle casistiche urgenti e sui pazienti oncologici, patologie che fortunatamente non riguardano i casi in questione. Le altre patologie sono prese in carico e attentamente monitorate fino alla disponibilità dell'intervento chirurgico, come testimoniano gli stessi scriventi. L'amministrazione è ben conscia che i tempi di attesa possono diventare importanti e nonostante il problema sia di respiro nazionale continua ad impegnarsi per ridurli con tutte i mezzi a disposizione. Tra le ultime iniziative si riportano l'assunzione di 140 infermieri e la continua ricerca di medici: per il 2024 Asl2 prevede bandi per 5 medici di Chirurgia Generale, 1 Medico di Chirurgia Ricostruttiva 1 un medico di Chirurgia Vascolare e ben 13 Anestesisti".