Tra oggi e domani o al più tardi all'inizio della prossima settimana dovrebbe essere risolto il problema legato alla mancata ricezione dei canali Rai a Ellera, frazione di Albisola Superiore.
Da anni gli abitanti fanno fronte al disservizio in quanto il pacco batteria, posizionato a supporto dell'impianto fotovoltaico che alimenta il ripetitore Rai in località Crovaro è fuori uso.
Il gruppo di minoranza Passione in Comune tramite il capogruppo Marino Baccino ha sollecitato proprio la Rai e la criticità a stretto giro di posta dovrebbe essere risolta. Rimane però il problema del palo non elettrificato nella frazione.
"Presenteremo una mozione affinchè, l'amministrazione si faccia parte attiva nella sollecitazione per mettere i pali elettrificati - ha detto Baccino - Siamo molto contenti che venga risolta la questione, però avere conferme e un riscontro non è stato semplice".
Gli elleresi hanno dato vita comunque ad una raccolta firme .
"Attesa la situazione senza precedenti che si sta verificando nella frazione di Ellera, ove ormai da oltre 12 mesi è negata la possibilità di vedere tutte le reti Rai (Rai 1 - Rai 2 - Rai3) per problemi tecnici considerato che la Rai costituisce un servizio pubblico e che alcuni abitanti del paese stanno valutando di segnalare alle competenti autorità questa 'interruzione di pubblico servizio'; considerato che molti abitanti della frazione sono anziani con limitate possibilità economiche; considerato che 50.000.000 di italiani, ad eccezione degli abitanti di Ellera, potranno vedere in anteprima il Festival di Sanremo; considerato che a quanto ci è dato sapere si tratta di un guasto riparabile con una spesa pressoché irrisoria (meno di 5.000,00 euro); considerato che gli abitanti di Ellera versano regolarmente il canone ma non usufruiscono del servizio. Tutto ciò considerato, si chiede a chi di competenza un intervento immediato per il ripristino della funzionalità del ripetitore Rai".
"In caso di ulteriore inerzia, gli abitanti di Ellera intraprenderanno tutte le azioni idonee: richiesta di restituzione del canone percepito indebitamente; esposto agli organi competenti e richiesta danni all'azienda Rai per la mancata fornitura del servizio e per i danni morali. Inoltre, si valuteranno tutte le azioni pubbliche che potranno portare questo nostro problema all'attenzione delle autorità civili e della cittadinanza tutta" concludono nella raccolta firme.