Verrà intitolato al magistrato Giovanni Falcone il nuovo parco nei pressi del Palazzetto dello Sport in via Natta a Celle.
Il prossimo 10 febbraio avverrà quindi il taglio del nastro dell'area verde realizzata come oneri di urbanizzazione per il Comune a seguito dei lavori di riqualificazione dell'ex Colonie Bergamasche.
Il primo lotto prevede un'area complessiva di 1800mq e alla fine del progetto saranno in totale tre ettari.
La cifra complessiva degli oneri di urbanizzazione relativi alla ristrutturazione dell'ex colonie che la Società Punta dell'Olmo in forza alla convenzione urbanista dell'agosto 2018 ha consegnato al comune di Celle tramite la progettazione per la realizzazione del verde pubblico, parcheggi pubblici e la riqualificazione di un tratto dell'ex sedime ferroviario a mare in disuso si attesta sui 2 milioni e 500 mila euro.
87mila euro la cifra stanziata per il secondo lotto di interventi per realizzare il verde pubblico. Gli interventi prevedono la manutenzione e l'implementazione del verde con pulizie e messe a dimora di nuove piante; la sistemazione di un percorso interno; la dotazione di un parapetto di tipo forestale lungo il percorso; chiusura della recinzione su tutto il perimetro.
255mila euro invece erano stati previsti per la realizzazione dei parcheggi pubblici ed è prevista la realizzazione di un sistema di smaltimento delle acque piovane della strada e di una porzione di parcheggio ora a dispersione nel terreno con conseguenze sulle fondazioni delle strutture; la dotazione di un'illuminazione pubblica per la viabilità; le protezioni dei margini della viabilità tramite cordoli e barriere; il rifacimento delle pavimentazioni sia stradali che pedonali; la realizzazione della segnaletica stradale.
L’area interessata riguarda un tratto di strada parallelo al Palazzetto dello Sport fino al cancello di accesso alla proprietà privata delle Colonie Bergamasche, il collegamento pedonale tra i parcheggi e il marciapiede intorno al palazzetto e il rifacimento di una parte dello stesso. Attualmente le aree sono in terra e inghiaiata per quanto riguarda la strada mentre esiste un collegamento a forma curva di collegamento tra la strada e il marciapiede intorno al palazzetto che sarà oggetto di demolizione e rifacimento in altra posizione.
La cifra più consistente, 2 milioni e 164mila invece erano stati stanziati per la progettazione di un intervento di riqualificazione di un tratto dell'ex sedime ferroviario a mare in disuso, con la finalità di utilizzarlo come passeggiata pubblica, in continuità con quella già realizzata a est della frazione dei Piani.
I lavori prevedono la messa in sicurezza delle gallerie e la conservazione delle strutture, il rifacimento delle pavimentazioni; la realizzazione di un sistema di smaltimento delle acque piovane all'interno e all'esterno delle gallerie; la dotazione di illuminazione pubblica per la pedonabilità; le protezioni della pedonabilità con parapetti, recinzioni, barriere, cancellate; la dotazione di arredi urbani e di impianti per la sicurezza. Il percorso si articola in cinque tratti, tre a cielo aperto e due in galleria coperta e sarà dotato di un impianto di videosorveglianza che sarà gestito in futuro dal comune di Celle.