Politica - 26 gennaio 2024, 16:00

Accorpamento Boselli-Mazzini, Mai (Lega): "E' il meno problematico dal punto di vista tecnico"

"A Carcare sarebbe risultato complesso. Così non si creano ripercussioni sulla formazione degli studenti né si creano disagi alle famiglie"

L'accorpamento tra i due istituti savonesi Mazzini-Da Vinci e Boselli-Alberti "è certamente il meno problematico dal punto di vista tecnico, perciò si è proceduto in questo senso".

Ad affermarlo, dopo le dichiarazioni del vicesindaco di Savona Elisa Di Padova dura contro la scelta compiuta dalla Regione Liguria nell'ambito del ridimensionamento scolastico con al centro le due scuole superiori della Città della Torretta, è il capogruppo della Lega nell'assemblea legislativa di via Fieschi, nonché uno dei tre firmatari (coi colleghi Bozzano e Russo) della proposta, Stefano Mai.

L’emendamento presentato che nella giornata di ieri (25 gennaio, ndr) è stato votato e approvato a maggioranza nella III Commissione, quella dedicata ad attività produttive, cultura, formazione e lavoro "evita l’accorpamento Calasanzio-Comprensivo di Carcare, che risulterebbe complesso visto che si sta parlando di quattro ordini di scuole differenti" spiega l'esponente del carroccio.

"Il Pnrr sta portando risorse economiche importanti anche alle scuole, ma in cambio chiede una serie di riforme - sottolinea Mai - compresi gli accorpamenti previsti in questo piano di dimensionamento scolastico. Alla Liguria erano stati chiesti inizialmente 16 accorpamenti tra istituti, ridotti poi a 12 grazie al Governo. In provincia di Savona ne sono previsti due, di cui uno già fatto su Spotorno-Quiliano. Come riferito anche in commissione da sindacati e ufficio scolastico provinciale, l'accorpamento dei due istituti che insistono su Savona è certamente il meno problematico dal punto di vista tecnico, perciò si è proceduto in questo senso".

"Siamo generalmente contrari alla politica dei tagli, anche se questi accorpamenti non andranno a inficiare assolutamente sulla formazione didattica degli studenti e non creeranno nemmeno disagio alle famiglie, ma riguarderanno prevalentemente la riorganizzazione delle segreterie" conclude il capogruppo della Lega in Regione. 

Redazione