Eventi - 25 gennaio 2024, 13:43

Al Teatro Chiabrera di Savona il Concerto della Memoria, sul palco la Banda Forzano e i ragazzi delle scuole

L'appuntamento è fissato per sabato 27 gennaio alle ore 21

Sabato 27 gennaio, alle ore 21, presso il Teatro Chiabrera di Savona, si svolgerà il Concerto della Memoria per ricordare il 79°anniversario della liberazione del campo di sterminio nazista di Auschwitz Birkenau e tutte le vittime innocenti, deportati razziali, politici e militari uccisi nelle camere a gas e nei crematori dei lager del Terzo Reich.

La Sezione Aned ets di Savona-Imperia, grazie al patrocinio del Comune di Savona, dell'Assemblea Legislativa della Liguria, della Fondazione De Mari e alla collaborazione con la direzione del Teatro Chiabrera ha voluto organizzare questo importante evento che lo scorso anno si era svolto presso la Chiesa di Sant'Andrea e che quest'anno approda al Teatro Chiabrera.

Lo spirito e il programma della serata sono stati illustrati nel corso di una conferenza stampa alla quale hanno preso parte l'assessore alla Cultura Nicoletta Negro, Monica Pastorino di Aned e il direttore del Chiabrera, Rajeev Badhan.

“L'intento della serata – ha spiegato l'assessore Negro – è puntare sul coinvolgimento della città, dei ragazzi e delle scuole anche grazie alla Banda Forzano che utilizzerà la musica per trasmettere il tema della memoria a una platea fatta di vecchie e di nuove generazioni”.

La Banda Forzano eseguirà alcuni brani in ricordo delle vittime della Shoah, alcuni tratti dalla colonna sonora di Shindler's List e di La Vita è bella, altri dal repertorio di Mendelssohn e di Šostakóvič. Saranno presenti, coordinati da Jacopo Marchisio, vice presidente vicario della sezione, anche gli studenti del Liceo Grassi, Della Rovere e dell'Itis Ferraris Pancaldo che leggeranno testimonianze dei deportati dai sopravvissuti ai lager.

“Abbiamo voluto organizzare il concerto della Memoria non solamente per ricordare il 27 gennaio – spiega Simone Falco, presidente Aned - ma anche perché quest'anno si celebrerà l'80° anniversario dei grandi scioperi del primo marzo 1944, in cui migliaia di lavoratori, anche componenti della lotta partigiana, aderendo allo sciopero diedero una spallata finale all'occupante nazifascista pagando quella scelta a duro prezzo con l'arresto e la deportazione a Mauthausen e nei campi nazisti, da cui pochissimi fecero ritorno. La serata del 27 gennaio vuole essere anche un tassello che l'Aned di Savona mette insieme all'Amministrazione Comunale per l'importante progetto della candidatura di Savona, città Medaglia d'Oro al Valor Militare, a Capitale italiana della cultura". 

Redazione