Attualità - 23 gennaio 2024, 09:07

Mimosa fiorita in anticipo, l'agronomo Pollero: "Un campanello d'allarme che dovrebbe farci sospettare"

Le temperature sopra la norma di novembre e dicembre hanno influito su quello che viene definito “l'orologio” naturale delle piante, che anticipano la fioritura

La mimosa a Celle Ligure il 23 gennaio 2024

Mimose all'inizio della fioritura nella nostra Riviera. E’ l’effetto del caldo anomalo che sta mandando in tilt la natura. Mesi con temperature sopra la norma di novembre e dicembre stanno avendo effetti su piante ornamentali e da frutto. In molte zone della Riviera, ma anche nei dintorni di Savona, le macchie gialle che colorano il verde di giardini o aree pubbliche si notano già.

Fiori e piante, ingannate dal clima, si stanno preparando alla ripresa vegetativa in largo anticipo, con il rischio di essere esposte, con il freddo, al rischio gelate e al maltempo. Una situazione che si sta facendo sempre più frequente. Ad esempio, il  2022 e 2023 sono stati anni con temperature al di sopra della norma.

"Succede sempre più spesso in questi ultimi anni – spiega l'agronomo Danilo Pollero – perché le piante stanno perdendo il loro 'orologio' che si basa su un sistema molto complesso, regolato dalle temperature  e dalle ore di luce. Le temperature sopra la norma di novembre e dicembre hanno tratto in inganno le piante, non solo la mimosa ma anche piante da frutto". 

"Il problema è che se arrivano gelate la fioritura si blocca e in questa stagione le api  non volano per l'impollinazione. Per ciò che riguarda la mimosa  ci sono inizi di fioritura anche in piante che si trovano sopra via Caravaggio, una zona più fredda per l'umidità del Quiliano e del Letimbro. Si tratta di capire se è un inizio di fioritura o una fioritura completa. Comunque non è la prima volta che succede ma è un fenomeno sempre più frequente che dovrebbe farci sospettare sulle condizioni climatiche", conclude Pollero.