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Politica | 22 gennaio 2024, 17:08

Finale 2024, sarà corsa a tre per il Comune? Spunta il primo "misterioso" manifesto

"Nuova Finale" il nome della lista che campeggia sull'affissione, senza nomi di candidati. Intanto oltre a Guzzi, certo della candidatura, restano "caldi" i nomi di Berlangieri e Tripepi

Finale 2024, sarà corsa a tre per il Comune? Spunta il primo "misterioso" manifesto

"Nuova Finale 2024 - Un'aria nuova in Comune". È eloquente il mega manifesto che stamani (22 gennaio, ndr) è apparso nella plancia apposita posta sul muro di contenimento della Sp490 all'altezza del ponte Bailey verso via Dante: a poco meno di cinque mesi dalla fatidica data dell'8 giugno prossimo avvia la campagna elettorale a Finale Ligure.

Tanto chiaro nell'intento quanto però "misterioso" nel committente: oltre al simbolo con una palma, nessun nome di una possibile candidatura. Unendo però i puntini nel quadro politico emerso in questi mesi nella cittadina rivierasca, tutto lascerebbe presagire a una terza candidatura rispetto alle due liste da tempo maggiormeente chiacchierate.

Da un lato l'attuale vicesindaco Andrea Guzzi ha già annunciato da mesi la sua discesa in campo in prima persona alla guida del "Laboratorio Finale". Dall'altro è cosa ormai nota come l'attuale gruppo di opposizione "Le Persone al Centro" stiano lavorando a una candidatura dell'attuale presidente dell'Unione Industriali Savonesi Angelo Berlangieri, che già nei prossimi giorni si vocifera potrebbe sciogliere positivamente le riserve e dare il via alla corsa per la guida del governo cittadino. 

La terza voce, per ora quella passata più in sordina, riguarda Maria Gabriella Tripepi, già candidata nel 2019 ed ex presidente e fondatrice della sezione locale di Fidapa BPW International, carica passata di mano proprio pochi mesi fa.

Il tutto però con tanti indizi e poco più, rumours perché al momento da parte dei diretti interessati, oltre ai rituali "no comment", le bocche restano cucite.

Difficile pensare infine possa trattarsi invece di "Per Finale", comunità politica che negli anni sul territorio ha assunto una sua identità presentandosi già per tre tornate elettorali col proprio simbolo e che difficilmente potrebbe presentarsi sotto una nuova veste.

Una terza via che potrebbe essere comunque trasposizione di un'entità civica, vista l'ultima esperienza di Tripepi, in un quadro partitico nel finalese più ingarbugliato che mai. Se l'attuale opposizione alla scorsa tornata era stata apertamente appoggiata, con tanto di foto in piazza dei Cannoni, dal presidente Toti e dal centrodestra, bisognerà capire quello che sarà il suo domani, anche alla luce della "frattura" nel post voto con la Lega che aveva costituito subito un proprio gruppo.

Lato Guzzi, l'aspetto era già stato chiarito dal diretto interessato parlando di un progetto nato "non in contrapposizione ai partiti" ma anzi auspicando "di avere con loro confronti e apporti con spirito collaborativo" dovendo però "rendere conto unicamente ai finalesi".

Difficile ad ora però tracciare un quadro preciso delle varie forze, specialmente partitiche, in campo nei prossimi mesi. Il tempo però comincia a stringere, e c'è da star certi che novità nelle prossime settimane potrebbero arrivarne diverse.

Mattia Pastorino

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