Dopo Cairo Montenotte, anche Carcare è costretta ad affrontare il problema della mala movida.
"Esistono regole che devono essere rispettate - commenta il primo cittadino Rodolfo Mirri - Presto organizzeremo un incontro con le associazioni di categoria, i gestori dei locali e i residenti nelle aree interessate dalla movida, i quali continuano a inviare pec di protesta".
"L'obiettivo è trovare una giusta e civile convivenza. Non abbiamo l'intenzione di mettere fine alla movida o danneggiare i locali, ma se non riusciremo a individuare una soluzione, il comune sarà costretto a prendere delle decisioni", sottolinea Mirri.
Nel suo intervento, il sindaco ha risposto alle accuse avanzate dal gruppo di opposizione, che lo ha accusato di avere idee confuse: "La nostra amministrazione ha una chiarezza di intenti evidente, a differenza di chi, alle ultime elezioni, è stato respinto dagli elettori a causa delle proprie inadeguatezze. Non ho mai criticato il regolamento approvato nel 2019, ma piuttosto il metodo, poiché, come avveniva con la passata amministrazione De Vecchi, l'opposizione non era stata coinvolta", conclude Mirri.