Il tema delle problematiche relative alla viabilità nel savonese, in particolare nel comprensorio di ponente, è di stretta attualità in questi giorni. Dopo l'invito di Giancarlo Canepa, sindaco di Borghetto S. Spirito, il presidente della Provincia Olivieri chiama in causa il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti per chiedere un confronto in grado di trovare soluzioni ai possibili blocchi del traffico.
"Nel Comprensorio Savonese - si legge in una nota stampa diffusa dalla Provincia - l'aumento del traffico autostradale è il risultato di interventi strutturali che mettono a rischio l'accessibilità turistica e la competitività economica sia a livello locale che regionale. In particolare, il tratto Tronco A6 Savona-Altare e il raccordo A10 Genova-Savona presentano gravi problemi legati a limitazioni di velocità e ad opere d'arte obsolete, compromettendo significativamente l'efficienza complessiva dell'autostrada. Nonostante gli sforzi costanti di manutenzione, che influenzano negativamente la fluidità degli spostamenti, è possibile che i Comuni del Savonese debbano affrontare un ulteriore aumento delle tariffe".
"Le problematiche relative alle infrastrutture viarie di collegamento locale e regionale sono ben note nel nostro territorio e costituiscono argomento di numerose discussioni e confronti - afferma il presidente della Provincia, Pierangelo Olivieri - Tuttavia, come evidenziato dagli eventi recenti, queste questioni sono lontane dall'essere risolte in modo completo ed efficace. Situazioni come quelle verificatesi il 2 gennaio scorso rappresentano non solo un evidente disagio percepito da tutti, ma anche una situazione di rischio evidente in situazioni di emergenza o necessità di spostamenti obbligati, specialmente per motivi sanitari, in un’area significativamente estesa".
"Considerando tutte queste circostanze, abbiamo ufficialmente richiesto un incontro al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti - prosegue Olivieri - L'obiettivo è verificare l'efficacia delle azioni già intraprese per affrontare una situazione complessa e raggiungere soluzioni pratiche, reali e applicabili entro tempistiche contenute".
Il presidente Olivieri ha inoltre richiesto un confronto sul medesimo tema, da tenersi insieme ai concessionari, al nuovo Prefetto savonese Carlo De Rogatis.