"La Regione finisca di raccontare una realtà che non esiste in provincia di Savona e risolva i problemi veri del territorio". Ad affermarlo è Andrea Pasa della Cgil Savona, che prosegue: "A gennaio ci sono scadenze fondamentali per garantire continuità di occupazione agli oltre 1500 lavoratori di Piaggio Aero, Funivie e Sanac. Il presidente Toti se ne deve occupare, trovando le giuste soluzioni assieme al Governo e al territorio".
"Nel savonese serve un lavoro di qualità, attraverso la difesa e il rilancio del modello di sviluppo che contraddistingue il nostro territorio: industria, portualità, logistica, turismo, ambiente, agricoltura e Campus Universitario ne sono i pilastri, rendendo il tutto più competitivo. Investendo sulle infrastrutture ferme da decenni, evitando scelte assurde e progetti che potrebbero invece contrastare con tutto questo, vedi il progetto rigassificatore".
"Basta raccontare favole ai cittadini e ai lavoratori della provincia di Savona - prosegue Pasa - La realtà che si vive sui territori è profondamente diversa. Le attuali scelte politiche regionali su sanità, infrastrutture, lavoro e politiche industriali/energetiche e di sviluppo sono totalmente fallimentari".
"Mentre il presidente della Regione continua a raccontare record su record per la nostra provincia, i cittadini vivono da anni una situazione profondamente diversa da quella narrata da Toti. Il 90% circa dei nuovi occupati ha un contratto precario, lo stato delle infrastrutture non garantisce una decente mobilità per studenti, lavoratori, cittadini e turisti. La sanità continua ad essere de-finanziata, causando un peggioramento nella vita di migliaia di persone con liste d'attesa drammatiche, servizi e attività fondamentali che non sono stati ancora riattivati del tutto dopo la pandemia, come i punti di primo intervento di Cairo e Albenga h24 e il punto nascite di Pietra Ligure, oltre al depotenziamento della sanità territoriale, e tanto altro".
"Toti dimentica troppo spesso di affrontare ciò che non va bene, anche per responsabilità politica della sua amministrazione, prima su tutte la soluzione alle crisi industriali del territorio - prosegue - Dovrebbe spiegare una volta per tutte quali sono le politiche industriali che la Regione vuole mettere in campo, qual è il grado di autorevolezza che ha nei confronti del Governo e dei Ministeri, fino ad oggi molto precario, se non inesistente, viste le decine di richiesta di incontro firmate anche dalla Regione che rimangono senza una risposta, e occuparsi, una volta per tutte, delle questioni che davvero interessano i cittadini e i lavoratori savonesi".
"Il prossimo mese sarà fondamentale per tutte e tre le vertenze industriali: il 30 gennaio Piaggio Aero concluderà l’ennesimo iter del bando di vendita il prossimo. Per quanto riguarda Sanac, le manifestazioni d'interesse a partecipare alla procedura di acquisto dovranno essere inviate entro e non oltre il 10 gennaio. Funivie invece, secondo gli impegni del Ministero e della Regione stessa, dovrebbe vedere la realizzazione del bando per la concessione e finalmente l'affidamento per la ricostruzione entro il mese di gennaio 2024".
"Meno di un mese per garantire continuità di occupazione per oltre 1500 lavoratrici e lavoratori (tra diretti e indiretti), salvaguardare tre comparti strategici come la siderurgia, rinfuse e aerospazio - conclude Pasa - Per questo sarebbe opportuno che l’amministrazione regionale passasse dalle parole ai fatti. Non c'è più tempo da perdere".