Politica - 27 dicembre 2023, 09:34

Ceriale, Nervo (Noi per Ceriale): “Approvato un bilancio piatto, investimenti che non rilanciano il paese”

Le riflessioni del consigliere di minoranza a margine del consiglio comunale durante il quale è stato approvato il bilancio di previsione 2024-2026

“Ho assistito all’approvazione di un bilancio di previsione per gli esercizi finanziari 2024-2026, con la contestuale approvazione del documento unico di programmazione, senza intravedere alcun obbiettivo che possa rilanciare il paese. Volendo portare un primo esempio, l’amministrazione comunale si è vantata di aver fatto un atto di indirizzo politico relativo alla zona T1 ,da loro definito “storico”; tanto storico che nel documento di programmazione non è stato dato alcun obiettivo agli uffici in merito a tale argomento ( nel documento di programmazione l’organo politico deve indicare quali sono le sue priorità e quali obiettivi vuole raggiungere e deve darne indicazione agli uffici ) e nel bilancio triennale di previsione 2024 / 2026 non è stata data alcuna indicazione sui possibili oneri di urbanizzazione da incassare per la riqualifica dell’area; purtroppo è evidente e chiaro che ancora una volta la maggioranza approva gli atti senza conoscerne il contenuto o meglio, si vanta di cose che poi non è in grado di trasformare in atti concreti”.  Lo afferma il consigliere Piercarlo Nervo (Noi per Ceriale).

“Credo che il rilancio del paese debba passare da investimenti che prevedano opere pubbliche importanti che possano migliorare e riqualificare Ceriale dal punto di vista economico, turistico e migliorarlo dal punto  di vista sociale, interventi che devono essere fatti in modo celere e non dilazionandoli troppo nel tempo, perché più il tempo passa e più rimaniamo indietro, anche rispetto ai paesi vicini”.

“Dopo il mio intervento in consiglio comunale – prosegue Nervo -, l’unica difesa da parte della maggioranza è stata: ‘ma noi gli investimenti li facciamo e sono previsti in bilancio’; certamente, gli investimenti ci sono ma non bastano. Per dimostrare che non voglio solo criticare ma sono anche disposto a dare un aiuto, ho spiegato che gli investimenti in opere pubbliche previsti per Euro 2.800.000,00 euro possono essere incrementati con la possibilità di raggiungere anche i 10milioni di euro, utilizzando semplicemente quello che è consentito dalle norme vigenti, ma purtroppo durante il dibattito l’amministrazione ha terminato affermando: ‘noi ci mettiamo la buona volontà, ma poi sono i funzionari che decidono “; sentire dire questo mi ha lasciato a bocca aperta, perché sta a significare che oggi il nostro Comune è comandato dai funzionari, verso i quali porto il massimo rispetto, ma credo fermamente che non possano e non debbano essere loro a fare le scelte per il nostro paese. Le scelte – precisa il consigliere Nervo - competono all’organo politico che è stato eletto, altrimenti mi chiedo: ma cosa ci sta a fare il sindaco con la sua maggioranza? E se ciò corrisponde al vero, come ho già affermato in consiglio Comunale, nei confronti dell’intera maggioranza, non mi rimane che dire: andatevene a casa”.

“Per dimostrare che personalmente voglio il bene del paese e dei cittadini – continua -, farò delle proposte alla maggioranza, in uno dei prossimi consigli comunali, chiedendo di utilizzare le risorse che possono essere disponibili secondo le norme, incrementando quanto già stanziato dall’Amministrazione e che possano contribuire in modo concreto alla rinascita di Ceriale”.

Nervo prosegue sull’analisi del bilancio di previsione approvato: “Per quanto riguarda i fondi a disposizione presenti nel bilancio per le manifestazioni, per il sociale, per le scuole, ritengo che la maggioranza avrebbe potuto avere a disposizione somme maggiori ( sempre nel rispetto delle regole ); mi sono permesso di spiegare al vicesindaco come potrebbe fare, invitandolo a prendere spunto e a provare a mettere in atto quanto da me proposto, perché a differenza di come sostiene qualcuno, che l’opposizione è ancora afflitta dalla sconfitta, personalmente guardo sempre avanti e se i cittadini possono stare meglio grazie ad un mio consiglio io posso essere solo che felice, anche se seduto nei banchi dell’opposizione”.

“Ora però le giustificazioni mi dispiace ma devono finire, non si può più sentir dire: ma noi siamo appena arrivati, ma noi ci mettiamo la buona volontà, ma questo lo hanno fatto quelli prima di noi; con l’approvazione del bilancio l’amministrazione avrebbe dovuto puntare più in alto, avrebbe dovuto puntare su investimenti in campo turistico, avrebbe dovuto puntare sulla riqualificazione dei sentieri per puntare sull’outdoor, ma purtroppo non è stata stanziata alcuna cifra per gli investimenti in tale campo, a parte la somma necessaria per sistemare la strada franata qualche anno fa nella Valle Ibà, peraltro, su un progetto già iniziato dal sindaco Romano e quindi neanche programmato da loro”.

“Dopo sette mesi dall’insediamento del sindaco Fasano, siamo giunti all’approvazione del primo vero atto amministrativo che pianifica tutto l’anno 2024, un atto che purtroppo ci farà ritrovare, tra un anno, Ceriale senza nulla che possa aver rilanciato il paese”, conclude Nervo.

Redazione