Pinocchio e la conquista della propria identità, il legno, il linguaggio multiculturale, le lettere e i sorrisi dei bambini.
Queste alcune delle tematiche trattate dagli istituti comprensivi e le scuole paritarie della diocesi di Savona-Noli che hanno esposto i presepi anche quest'anno nelle cappelle laterali della Cattedrale Nostra Signora Assunta, il Duomo di Savona, per l'iniziativa "Natale in Cattedrale" che si sono cimentate sul tema "Nasce un bambino, speranza di pace" senza vincoli alla tradizione cristiana e nel pieno rispetto dei processi scolastici di inclusione.
A partecipare le classi prime dell'istituto comprensivo Andrea Gallo, la scuola dell'infanzia paritaria Regina Margherita di Via Verdi, la scuola dell'infanzia N.S della Neve Regina Margherita del Prolungamento e N.S della Neve delle Fornaci, la scuola primaria N.S. della Neve, la Scuola d'infanzia Regina Margherita di Via Serao, la scuola Rossello e il centro Essiamonoi Aps Asd di via Scarpa.
"Le scuole lanciano così una riflessione su quanto sconvolse l’umanità la nascita di un bimbo a Betlemme e quanto continua a scuotere la quotidianità di intere famiglie l’arrivo di una nuova vita, soprattutto se ciò accade in condizioni di povertà - hanno spiegato gli organizzatori - Ad ogni nascita non può che associarsi la speranza, perché si riesca a costruire un mondo migliore che possa vivere in pace".
"Natale in Cattedrale" promuove gli obiettivi educativi delle scuole con la realizzazione di attività per declinare la festa in ogni cultura. I visitatori potranno lasciare un messaggio in cui scrivere ciò che si è provato per una nascita. La mostra degli elaborati sarà accessibile liberamente negli orari di apertura della cattedrale (8:30 - 12 e 16 - 18).
Dopo i "Macachi", proposti lo scorso anno, la Cappella Sistina torna ad essere la straordinaria scenografia per la Natività grazie al coordinamento tra la Direzione del complesso museale e CSV Polis (diretto da Anna Maria Camposeragna) e con la supervisione dell'artista Luciana Scarrone. Protagoniste saranno le opere creative delle associazioni di volontariato che operano a sostegno della fragilità e dell’inclusione.
L'iniziativa è promossa dal Complesso Museale della Cattedrale e condivisa dall’Ufficio per la Pastorale Scolastica per celebrare l'ottavo centenario del primo presepe a Greccio ad opera di san Francesco d'Assisi.