A seguito dell’assemblea che si è tenuta lo scorso 19 dicembre con lavoratori e lavoratrici di Vado Gateway S.p.A., i rappresentanti di Filt-Cgil, Fit-Cisl e Uiltrasporti comunicano la proclamazione dello stato di agitazione e sciopero per 48 ore.
“Le motivazioni sono da ricondursi all’insoddisfazione per le posizioni aziendali assunte in ordine alle tematiche da essa esposte – spiegano in una nota congiunta -. Non sono state trovate disponibilità aziendali sulle richieste di aumento salariale necessario a contrastare l'aumento del costo della vita e l'impoverimento del potere d'acquisto”.
“Inoltre – proseguono -, è stata respinta la richiesta sindacale di costituire un accordo quadro sull'accesso alla formazione per l'utilizzo di mezzi operativi, per le attività di Age e per i formatori che hanno attualmente un ruolo temporaneo dovuto ad accordi individuali”.
“Anche sui temi di adeguamento del livello contrattuale e sulle commistioni del personale operativo in promiscuità con il Reefer Terminal non ci sono state adeguate risposte, altresì non soddisfa l'indisponibilità di costituire discussioni tecniche sui profili di dispatcher, planner e manutenzione”.
“Unitamente all'immediata sospensione di tutte le prestazioni non ordinarie e nel rispetto delle procedure di raffreddamento, si istituisce un pacchetto di 48 ore di sciopero la cui effettuazione verrà comunicata come previsto dal CCNL dei Porti”, concludono dalle organizzazioni sindacali.