Politica - 22 dicembre 2023, 13:12

Toirano, un buon Natale che sa di bilancio di fine mandato per il sindaco De Fezza: "Un'avventura che vale la pena ricordare"

Dalla pandemia alle opere pubbliche, dal turismo al sociale: il primo cittadino tira le somme degli ultimi 5 anni di amministrazione

Sarà, come per moltissime amministrazioni locali del savonese, l'ultimo Natale anche per Giuseppe De Fezza in questo mandato alla guida del Comune di Toirano.

E, come spesso accade, festività natalizie significano tempo di riflessioni più che di bilanci, "per quella ci sarà tempo e luogo", in un mandato partito nel 2019 "in piena continuità con la precedente amministrazione guidata da Gianfranca Lionetti (di cui De Fezza era vice, ndr) con un programma elettorale che vedeva la continuità di consolidare le attività sui lavori pubblici, sulla viabilità, sulla sicurezza, senza trascurare l’ambito sociale e la scuola", del quale ora il primo cittadino toiranese traccia un reportage

E così De Fezza apre il libro dell'Amministrazione: "Come prime opere di mandato sono stati realizzati gli attraversamenti pedonali rialzati lungo la strada provinciale Sp 60 e nelle vie più sensibili del paese e si sono effettuati i lavori di consolidamento del ponte che collega la borgata Orti Pagliacci al centro storico. Nel novembre 2019 si è verificato un evento alluvionale importante che ha provocato una frana lungo la strada bianca che conduce all’abbazia di San Pietro; prontamente, con l’ufficio tecnico, sono stati chiesti  ed ottenuti i contributi a Regione Liguria per la messa in sicurezza e nei primi mesi del 2020 sono iniziati i lavori".

"Ma come poi tutti purtroppo ci ricordiamo l’11 marzo 2020 è stato decretato lo stato di Pandemia che si è prolungato per due anni - prosegue - Ricordo in primis le vittime tra i cittadini toiranesi colpite dal virus: la memoria storica di Toirano è stata colpita duramente e tutti noi ne abbiamo sofferto. Gli strascichi della crisi economica e sociale che si è creata in concomitanza con i lockdown si sentono ancora oggi. Sono stati anni difficili, dove molte famiglie hanno avuto delle serie difficoltà economiche legate al non poter lavorare. I pochi aiuti che lo Stato centrale ha distribuito sono stati implementati con risorse comunali".

Sulle casse comunali ha infatti pesato la pandemia, spiega il sindaco, non solo nella distribuzione degli aiuti: "Molte strutture comunali sono state forzatamente chiuse: in primis le grotte, fonte principale degli introiti comunali, che hanno comportato una rimodulazione delle casse comunali. Infatti, negli anni successivi, abbiamo amministrato con un ammanco annuo rispetto ai bilanci delle precedenti Amministrazioni di oltre  800mila euro: nonostante questo - puntualizza - sono stati garantiti i servizi senza aumentare le tasse per i cittadini e sono state realizzate opere pubbliche; il tutto, preservando, anche, il bilancio e riuscendo anche ad accantonare risorse per non lasciare le casse comunali scoperte da eventuali imprevisti".

Non sono mancate vicende legali in questi anni: "Inoltre, nello stesso periodo i proprietari delle Cave hanno iniziato un progetto di riqualificazione che prevedeva un abbancamento di 4 milioni di metri cubi di materiale da portare in cava, a ricostruzione del versante con un forte impatto su Toirano. Ci siamo battuti e oggi siamo al Consiglio di Stato per difendere il nostro territorio".

Messo alle spalle il Covid, il primo cittadino guarda alle opere realizzate: "Grazie alla grande sinergia della mia squadra e di tutti i dipendenti comunali abbiamo ripeso i lavori che ci siamo prefissati. Tramite i contributi di Regione Liguria stiamo ristrutturando il nostro meraviglioso centro storico, tramite il Fondo strategico Regionale abbiamo realizzato la strada di collegamento tra la borgata Orti Pagliacci e via Costa, utile e necessaria in vista della dismissione del ponte sul Varatella. Stiamo ristrutturando l’edificio dell’ex agricola, sono ultimati da poco i lavori sulla copertura, per farla tornare disponibile ai bisogni del nostro comune. Nei primi mesi del 2024 partiranno i lavori nella borgata Certosa ove si prevede l’allargamento della strada, e i due lavori PNRR, per un contributo totale di 1 milione di euro, per l’adeguamento e la messa in sicurezza della strada di Via Costa e di Via Bandiasse. A luglio di quest’anno, dopo un lungo lavoro sinergico tra il Comune e la nuova società è stato deliberato in Consiglio Comunale l’aggiornamento della convenzione dello strumento Urbanistico di Loc. Marmoraire, che prevede la tanto attesa realizzazione della strada di collegamento tra via Maccagne e la loc. Canepari, oltre a tutte le opere di completamento rimaste inattuate per la richiesta di concordato preventivo del precedente soggetto attuatore e finalmente nei primi mesi del 2024 partiranno i lavori di realizzazione della nuova strada di collegamento tra la zona artigianale e Via Maccagne".

"Grazie ad un contributo ministeriale ottenuto nel 2023, a partire da gennaio 2024 verrà implementato su tutto il territorio comunale il sistema di video sorveglianza con controllo dei punti nevralgici del paese e di tutti i varchi di accesso stradale a Toirano - aggiunge De Fezza -. Non sono mancati i lavori di riqualificazione energetica delle scuole, mediante interventi di ristrutturazione e la sostituzione dei serramenti".

Uno sguardo anche al comparto turistico: "Per quanto abbia sofferto della crisi pandemica ha lavorato alacremente mediante la riorganizzazione delle guide turistiche delle Grotte; i percorsi artistici che sono nati nel nostro centro storico e hanno rielaborato lo storico itinerario dei presepi che ogni anno registra sempre più presenze; Inoltre il Comune di Toirano, grazie all’ottima sinergia con l’Associazione Festa dei Gunbi e dell’iniziativa turistica innovativa promossa dalla stessa, ha  sottoscritto un protocollo d’intesa con i Comuni di Balestrino, Borghetto Santo Spirito e Boissano, con l’impegnano da parte degli enti e dell’associazione di strutturare, valorizzare, gestire e promuovere il comprensorio territoriale della Val Varatella, coordinando le loro azioni con l’obiettivo di dare vita ad un più ampio comprensorio turistico outdoor denominato “Varatella Trail Area”; ciò, al fine di realizzare una serie di interventi volti a rendere fruibile in modo completo il territorio comprensoriale, arginare il degrado ambientale, governare il flusso turistico, preservare lo spazio dedicato all'outdoor e dare una connotazione unitaria all'offerta turistica outdoor del comprensorio, dando così vita ad un nuovo brand territoriale denominato 'Varatella Trail Area'. Tale comprensorio è costituito dalla rete sentieristica, dalle falesie di roccia, dal litorale e dagli spazi di rispettiva competenza di ogni Comune aderente. La nostra biblioteca si è distinta per le numerose ed interessanti attività di divulgazione culturale e sociale".

"Non è mai mancato il supporto dell’Amministrazione all’ambito sociale - prosegue il sindaco -. Il Comune si è sempre distinto per esser in prima linea sugli aiuti alimentari, sul caro bollette e su tutte le esigenze quotidiane della popolazione. È stato anche inaugurato nel palazzo del vecchio comune un ambulatorio di prossimità di Asl2. Un doveroso ringraziamento va fatto a tutte le numerose Associazioni che sono presenti sul nostro territorio. Grazie al loro incessante lavoro quotidiano, mantengono le tradizioni e contribuiscono alla promozione turistica, sportiva ed enogastronomica del nostro Comune".

"Infine, ma non per ordine d’importanza, voglio ringraziare tutti i dipendenti del Comune di Toirano, per la Loro instancabile collaborazione  nel preminente interesse dei cittadini di Toirano e dell’Ente; il loro supporto è stato non solo lavorativo ma anche formativo" scrive.

"Concludo, perché l’intento era non essere prolisso, ma credo sia valsa la pena ricordare cosa sono stati questi 5 anni insieme. Non mi resta che augurare a tutti Voi ed ai Vostri cari un sereno Natale e un 2024 che sia caratterizzato da una vera ripresa sociale ed economica" chiosa De Fezza.

Redazione