"Nei mesi scorsi, è tuttora sporadicamente, i cittadini cengesi hanno dovuto affrontare diverse problematiche legate all'erogazione dell’acqua potabile. In particolar modo, quasi tutte le zone del comune, hanno visto uscire dai rubinetti acqua dal colore marrone e nero".
Ad affermarlo è il Circolo Pd Cengio che prosegue: "Nonostante le innumerevoli segnalazioni della popolazione, anche attraverso documentazione fotografica, e l'intervento da parte della ditta incaricata, la situazione si è normalizzata solamente dopo parecchi giorni. Certamente sono inconvenienti che possono capitare, specialmente in un periodo di crisi delle falde acquifere. Tuttavia, non può assolutamente mancare una comunicazione puntuale da parte dell’amministrazione comunale verso la cittadinanza".
"Durante il periodo di massimo disagio non c’è stato infatti nessun comunicato ufficiale (affissione di manifesti) circa l’uso sicuro dell’acqua potabile erogata. Dalla risposta dell’amministrazione comunale al gruppo di minoranza, a seguito di interrogazione a risposta scritta, si è successivamente appresso che Ireti ha sempre garantito la potabilità dell’acqua e che il 15 novembre scorso, l'Asl 2, durante un prelievo, ha rilevato valori di manganese superiori agli standard previsti".
Le domande sollevate dal Circolo Pd Cengio all'amministrazione e al sindaco riguardano la mancanza di trasparenza nella comunicazione: "Perché non è stata data notizia del prelievo e dei valori rilevati dall'Asl 2? Perché non è stata diffusa una comunicazione ufficiale riguardo all'utilizzo dell'acqua, nonostante le dichiarazioni di potabilità fornite da Ireti all'amministrazione?"
L'assenza di informazioni riguardo ai significativi prelievi di acqua potabile solleva ulteriori domande sulla gestione e sulla ricerca delle cause di questa emergenza: "E' stata emessa un'ordinanza per l'attivazione dei nuovi pozzi in località Bagnoli, considerata l'emergenza idrica? E soprattutto, dopo il superamento dei limiti di manganese, sono stati avviati controlli regolari per garantire la conformità dell'acqua ai parametri di sicurezza? Domande scomode? No, solo di buon senso", concludono i Dem.