L'assemblea dei soci di Tpl si è riunita per esaminare il piano di attività per i prossimi tre anni (2024-2026) e l'aggiornamento del piano industriale fino al 2028. Tra le previsioni confermato l'acquisto di nuovi mezzi elettrici e altri a gasolio (usati), con la previsione di installare colonnine di ricarica anche al deposito di Legino.
“Il piano industriale della TPL Linea S.r.l. sarà presentato all'assessorato ai Trasporti regionale prima dell'incontro tra le quattro Aree vaste – afferma il presidente della Provincia Pierangelo Olivieri -, previsto nella seconda metà di gennaio. A fronte delle misure specifiche adottate dalle Città Metropolitane rispetto alle Aree vaste provinciali, riteniamo fondamentale garantire un equo trattamento attraverso misure compensative che riflettano la scelta significativa effettuata dal Territorio, confidando di ricevere con l'inizio del nuovo anno indicazioni concrete che consentano di attualizzare un miglioramento sostanziale in un ottica ragionevole per il nostro comprensorio".
E' intanto in fase di chiusura la selezione del direttore generale. Dalle 40 candidature presentate è stata selezionata una rosa di tre nomi dalle quali il consiglio d'amministrazione, con i colloqui, sceglierà il futuro direttore generale che dovrebbe essere operativo già a gennaio.
Sono quelli di Nicola Cattozzo, con esperienza all'Avs di Venezia; il savonese Roberto Gnemmi e l'ingegnere Giampaolo Rossi, con esperienza in aziende del trasporto pubblico.
Entro la prima metà di gennaio è inoltre previsto l'incontro in Regione per chiedere l'aumento del rimborso chilometrico che per Tpl Linea risulta il più basso della regione e che consentire di avere maggiori risorse per il trasporto pubblico locale.