Finalmente la Ads Bocciofila Savonese, Collare d'oro al merito sportivo del Coni 2020, avrà quattro degli otto campi da bocce coperti, dopo l'approvazione del progetto da parte della giunta. Per la struttura il costo complessivo è di 321.000 euro finanziato dalla Regione e cofinanziamento del Comune. Soddisfatto il presidente della Bocciofila Savonese Alessandro Gugliotta che approfitta dell'occasione per togliersi qualche sassolino dalla scarpa. “La magia del Natale apre la mente alle persone – spiega Gugliotta – qualcuno si ricorda del sottoscritto con parole di ammirazione ai media ma non mi rivolge più la parola. Quando da Via Firenze non ci è stato rinnovato il contratto come bocciofila, senza campi, non abbiamo avuto l'aiuto di nessuno e in alcuni casi sono stato umiliato. Ringrazio la Regione per il finanziamento che era stato chiesto dall'assessorato allo Sport del Comune e ringrazio l'attuale assessore allo Sport Rossello che ha dimostrato sensibilità e attenzione nei confronti della nostra realtà. Per il resto credo che debba parlare della Bocciofila solo chi per la Bocciofila ha lavorato in tutti questi anni. Hanno vinto la Bocciofila e le bocce savonesi e nessuno deve mettersi medaglie sul petto per dire io sono stato il più bravo”.
L'associazione Bocciofila Savonese è una delle prime nate in Italia, venne fondata il 18 gennaio 1920. Negli Anni Trenta, annoverava tra le sue fila circa 500 soci, compresi alcuni campioni, aveva il "campo di svago" in via Firenze ed il "campo di esercitazioni e gare in via Frugoni".Nel giugno 2012 ha lasciato la sede storica di via Firenze per trasferirsi poi in via Famagosta.