Santa Barbara, per il Comando provinciale Vigili del Fuoco è tempo di bilanci: nel 2023 6.645 interventi di soccorso

In occasione della festività di Santa Barbara, Patrona dei Vigili del Fuoco e della Marina Militare, lunedì 4 dicembre si è svolta in Duomo a Savona la Santa Messa congiunta con la Capitaneria di Porto alla presenza delle Autorità locali.

La giornata è poi proseguita presso la Sede Centrale del Comando provinciale Vigili del Fuoco con la deposizione della corona d’alloro al monumento ai Caduti, la consegna delle croci di anzianità al personale avente 15 anni di servizio, la consegna dei picozzini di pensionamento al personale collocato a riposo ed anche un saggio dimostrativo durante il quale sono state messe in atto manovre dal personale dei vari reparti operativi e dalle unità cinofile.

E’ stato inoltre riconosciuto l’elogio al Capo Reparto Antonio Cursano, da parte del Capo del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, per aver donato la scultura monumentale “Corpo e Anima” al Comando di Savona, inaugurata lo scorso anno.

Anche nelle sedi distaccate si sono svolte le celebrazioni di Santa Barbara, con lo svolgimento di funzioni religiose alla presenza delle Autorità locali del territorio.

In occasione della giornata di celebrazioni, il Comandante Provinciale Giuseppe Di Maria ha inoltre fornito i dati relativi alle attività del Comando Provinciale di Savona dal 1 Gennaio al 30 Novembre 2023. 

Gli interventi di soccorso sono stati in totale 6.645 (541 incendi, 883 soccorsi a persona, 398 incidenti stradali) mentre 2166 sono stati i procedimenti di prevenzione incendi (124 valutazioni del progetto, 415 Scia, 738 rinnovi, 66 commissioni tecniche, 42 conferenze dei servizi, 19 visite ispettive).

Per quanto riguarda la formazione esterna, 34 sono stati i corsi alle aziende con 893 attestati di idoneità tecnica rilasciati. La formazione interna ha invece registrato 12 corsi provinciali con 183 unità dei Vigili del fuoco formate, 3 corsi regionali e 1 corso nazionale rispettivamente con 43 e 13 unità formate.

I servizi di vigilanza in locali di pubblico spettacolo sono stati 59, 6 invece per quanto concerne servizi tecnici.

Infine, le attività di polizia giudiziaria hanno fatto registrare 71 attività sanzionate per mancato adempimento al decreto legislativo 758 del 1994 (irregolarità in materia di igiene e infortuni sul luogo di lavoro).