Con la proroga delle concessioni demaniali al 31 dicembre 2024 i gestori dei bagni marini hanno tirato un sospiro di sollievo. Ma una volta arrivati a quel termine dovrebbero partire i bandi per le concessioni che, per i Comuni di Savona, Vado e una minima parte di Albissola, sono di competenza dell'Autorità di sistema. Per i futuri bandi i Comuni interessati hanno previsto delle linee guida per la stesura dei futuri bandi.
"La proroga delle concessioni balneari riguarda aree demaniali di coprogettazione, che riguardano anche il Comune – ha detto l'assessore Francesco Rossello nella Commissione consiliare di ieri– su nostro suggerimento, coinvolgendo anche i Comuni di Vado e Albissola, abbiamo predisposto un protocollo per individuare le linee guida sulle quali dovrà essere predisposto il bando". Le linee guida riguarderanno 39 stabilimenti balneari complessivi tra Savona, Vado e Albissola (per la parte che riguarda l'area di Competenza di Autorità di sistema) e chioschi.
"In quel protocollo prevediamo un'estensione delle attività delle aree che verranno date in concessione – ha proseguito Rossello – Ad esempio, per i bagni marini che siano previste attività d'inverno , la sera, che venga prevista una linea d'intervento che interessi le attività in modo da coprire tutte le fasce: dalla spiaggia per i cani alla Spa alle attività ludico sportive e ponendo come punto fondamentale che tutte le concessioni prevedano l'acceso al mare per i disabili. Chiaramente questo protocollo, ancora da firmare, avrà vigore nel momento in cui si prepareranno i nuovi bandi".