Riceviamo e pubblichiamo la lettera giunta alla nostra redazione firmata da un lettore:
Buongiorno, sono il proprietario di un appartamento in Via Untoria, a Savona. Le mie origini sono del Piemonte. Dopo una lunga ricerca per decidere dove acquistare l'immobile abbiamo trovato questo appartamento. Tra le caratteristiche che ci hanno orientato in questa scelta c'era la tranquillità. Per dieci anni è stato così.
Le cose sono cambiate da quando hanno aperto dei locali nella via; ma abbastanza tollerabile.
Purtroppo a partire dalla scorsa estate (con l'iniziativa della movida del giovedì sera) le cose sono cambiate drasticamente. Altro peggioramento è dovuto alle serate culinarie del venerdì nel mese di settembre, e adesso (novembre). Tutto questo accompagnato da musica a forte volume e dagli inesistenti controlli da parte delle forze dell'ordine, la serata si protrae fino alle due di notte con schiamazzi e disturbo per tutto il vicinato.
Chiedo, pertanto, consiglio a lei su come comportarsi per ovviare a questa situazione. Mi piacerebbe tornare ad un livello di tranquillità tale da poter dormire (non mi sembra una richiesta così grande). Capisco le esigenze dei locali e dei giovani di divertirsi, ma non è questo il modo e la maleducazione è eccessiva.
Grazie per il tempo dedicatomi. Porgo distinti saluti.